Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè [...] dal fascismo per i più gravi delitti politici (1926) e comuni (1930); il d. l. lgt. 224/10 agosto 1944, la soppresse di nuovo e la sostituì con l’ergastolo. Ammessa dalla Costituzione soltanto «nei casi previsti dalle leggi militari di guerra» (art ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] con il m. interessato e sentito il Consiglio dei ministri. Previsti per la prima volta nell’Italia crispina (l. 5195/1888; r.d. 5247/1888), i sottosegretari non fanno parte del Consiglio dei m. né possono parteciparvi (fa eccezione il sottosegretario ...
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Forma di pubblicità propria degli atti riguardanti la situazione giuridica dei beni immobili e di alcuni beni mobili particolari, intesa a rendere legalmente conoscibile ai terzi la situazione giuridica [...] sottoposti a condizione o relativi a edifici da costruire o in corso di costruzione. L’art. 39 novies del d.l. n. 273/2005 (convertito in l. n. 51/2006) ha inserito l’art. 2645 ter, che prevede la possibilità di trascrivere gli atti (redatti in forma ...
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Mezzo di ricerca di prova disciplinato dagli art. 266-71 c.p.p. Consiste nella possibilità di prendere cognizioni di comunicazioni telefoniche o di comunicazioni tra persone presenti (cosiddetta intercettazione [...] minorile di cui all’art. 600 ter, co. 3, c.p.
L’intercettazione ambientale effettuata nell’abitazione altrui, o in altro luogo di privata dimora
Approfondimenti di attualità
Brevi note al d.d.l. 1611 in tema di intercettazioni telefoniche ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] -Difesa (Reparto Informazione e Sicurezza).
Un’ulteriore riforma (l. 124/2007; modificata dal d.l. 85/2008, convertito con modifiche dalla l. 121/2008, e dal d.l. 78/2009, convertito con modifiche dalla l. 102/2009) ha ridefinito la struttura dei s ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] sua intima dignità è il concetto che J.G. Fichte svolge, riprendendolo da Kant. Al concetto di l. o arbitrio d’indifferenza (facoltà di volere immotivatamente l’una o l’altra di due cose contrarie o anche nessuna delle due) G.W.F. Hegel oppone un più ...
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Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...]
dirigenziali generali, o direttamente in direzioni generali, talora coordinate da un segretario generale (d. legisl. 300/1999, modificato dal d.l. 181/2006, convertito in l. 233/2006).
Gli enti pubblici nazionali fanno parte dell’a. pubblica, ma non ...
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Processo economico e giuridico di trasferimento di un bene, di un’attività, di un soggetto dal regime di diritto pubblico a quello di diritto privato. Nel primo caso, la privatizzazione consiste nella [...] , seguiti da diverse disposizioni che hanno riguardato singoli enti. Per ciò che riguarda gli interventi si ricordano il d.l. n. 333/1992 convertito dalla l. n. 359/1992 che ha disposto direttamente la p. formale di IRI, INA ed ENEL (art. 15) e ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] ma vi si può includere, dal punto di vista sostanziale, anche l’investimento di utili in costruzione di case, in opere di assistenza o e medio termine (r.d.l. 5/23 gennaio 1933, convertito nella l. 512/3 maggio 1933), l’istituto si trovò in possesso ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] , nel quadro della ‘socializzazione’ delle imprese con più di un milione di capitale e con più di 100 lavoratori (d.l. 375/12 febbraio 1944), con la quale ci si voleva riallacciare al principio della partecipazione dei lavoratori alla gestione delle ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...