Regista, sceneggiatore e attore polacco, di famiglia ebrea, naturalizzato francese (n. Parigi 1933). La sua produzione cinematografica appare dominata da ossessioni: la circolarità e il ritorno, l'acqua, [...] . I suoi film hanno ottenuto premi e riconoscimenti sia in Europa sia negli Stati Uniti: Cul-de-sac (1966) ha ricevuto l'Orso d'oro al Festival di Berlino e il premio della critica alla Mostra del cinema di Venezia; The pianist (2002) ha vinto la ...
Leggi Tutto
Attore e regista cinematografico statunitense (n. New York 1940). Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di cui è stato anche direttore artistico dal 1982 al 1984), ha costruito [...] versatilità e la capacità di entrare in ogni ruolo portarono l'attore a cimentarsi in opere di diverso genere, dal in Scent of a woman (1992), remake di Profumo di donna (1974) di D. Risi, con P. nel ruolo già ricoperto da V. Gassman. Nel 1993 ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico e teatrale italiano (n. Piacenza 1939). L'orizzonte dei conflitti familiari, il gioco della sessualità, l'ombra della morte, la presenza costante della pratica psicoanalitica sono [...] L'ora di religione (Il sorriso di mia madre), considerato uno dei suoi film più intensi e riusciti, premiato con 4 Nastri d Il traditore (2019), su Tommaso Buscetta, premiato con 7 Nastri d'argento (tra cui quelli per la miglior regia e per il ...
Leggi Tutto
Attore e regista statunitense (n. San Francisco, California, 1930). Dotato di uno stile recitativo sobrio e intenso, E. ha dimostrato anche notevoli qualità registiche, che lo hanno fatto imporre come [...] il brutto e il cattivo, 1966), è stato poi diretto da D. Siegel (Coogan's bluff, L'uomo dalla cravatta di cuoio, 1968; The beguiled, La notte di una ragazza aspirante pugile (a fare da sfondo, l'onnipresente tema della morte), la regia di E. ha ...
Leggi Tutto
Huppert ⟨üpèer⟩, Isabelle (propr. Isabelle Anne). - Attrice cinematografica francese (n. Parigi 1953, secondo altre fonti 1955). Interprete intensa e dai tratti profondamente inquieti, ha lavorato con [...] internazionali.
Di famiglia borghese, studiò all'Accademia d'arte drammatica di Versailles, iniziando a lavorare in è stato conferito a Venezia un Leone speciale alla carriera e l’anno successivo ha vinto il Lumiere award come migliore attrice per ...
Leggi Tutto
Drammaturgo inglese (Londra 1930 - ivi 2008). Scrittore tra i più complessi e originali della sua generazione, P. si formò come attore per poi esordire come autore teatrale. Le sue opere sono basate su [...] che ritornano con insistenza in molte delle sue opere, in cui l'intreccio è talvolta quasi assente e lo svolgimento è affidato al conferito il titolo di cavaliere della Legion d'Onore.
Opere
Esordì come autore con l'atto unico The room (1957), che ...
Leggi Tutto
La parte audio di un film, composta da parola (dialogo), rumori (effetti sonori), musica e ottenuta tramite impressione di segnali luminosi su un lato della pellicola cinematografica che, letti da un apposito [...] il proiettore – fu un vero e proprio trionfo, così che l’anno successivo uscì il primo film sonoro: Il cantante di Burton e D. Elfman.
Tra i maggiori compositori di c. sono da citare, fra gli altri: in Italia P. Piccioni, A. Trovajoli, L.E. Bacalov ...
Leggi Tutto
Attore, regista e produttore cinematografico italiano (n. Brunico, Bolzano, 1953), figlio dello storico dell'antichità ed epigrafista Luigi. Tra gli autori più significativi della generazione post-Sessantotto, [...] d'argento e il David di Donatello), ispirato alla figura di S. Berlusconi; successivamente è stato protagonista e sceneggiatore di Caos calmo diretto da A. L . Nel 2012 ha prestato la sua voce per l'audiolibro Sillabari di G. Parise. Nel 2015 ha ...
Leggi Tutto
Attore, produttore e regista cinematografico statunitense (n. Concord, California, 1956). Prevalentemente protagonista di ruoli brillanti nel cinema americano degli anni Ottanta, dal decennio successivo [...] una cameriera separatisi quando aveva cinque anni, durante l'infanzia cambiò più volte città al seguito del padre of their own (Ragazze vincenti, 1992), Sleepless in Seattle (Insonnia d'amore, 1993), Philadelphia (1993, premio Oscar), Forrest Gump ( ...
Leggi Tutto
Regista (n. S. Pietro, Magisano, 1945); dopo aver esordito con La città del sole (1973), libera biografia del filosofo T. Campanella, si è affermato come uno degli autori italiani più interessanti con [...] di un viaggio all'interno di un paese in macerie (l'Albania del 1991). Con il successivo Così ridevano (1998), con D. Lantieri la pellicola L'intrepido, presentata in concorso alla 70a edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...