LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] 'Ordine Mauriziano nei suoi primordi, in Curiosità e ricerche storiche, V (1883), p. 369; D.L. Garola, Documenti istorici di Luserna e dei luoghi di sua valle compilati da D.L. Gerola( 1832, a cura di M. Brondino, Luserna San Giovanni 2003, pp. 9, 18 ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] a Vienna precedeva usualmente la promozione al cardinalato: forse con qualche ritardo dovuto all'insoddisfazione della segreteria di Stato, il D. l'ottenne comunque il 16 marzo 1863, con il titolo dei Ss. Quattro Coronati (1º ottobre). Il ritorno a ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] s., 28, 30 s., 34-38, 42-44, 47, 49, 52; Id., Giovanni Lami e i letterati trentini nel sec.XVIII, in Atti d. L R. Accad. roveretana degli Agiati,s. 4, 11 (1913), pp. 280, 287-291, 294; C. Coriselli, Una controversia matematica fra Gregorio Fontana e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] la galeazza ha bisogno di bonaccia, rara nei periodi in cui i corsari operano più di frequente. In caso di lotta - prosegue il D. - l'uso delle artiglierie è possibile solo con mare calmo se si vuol avere la possibilità di colpire e basta un po' di ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] di suo padre, nella speranza di por fine ai loro soprusi e alle loro bravate. Certo che la decapitazione del D. macchia l'onorabilità di tutti i Della Torre, anche quelli con cui i vincoli di parentela sono pressoché inesistenti. Fatto sta che ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] " del Regno, con 300 ducati di salario e 500 di emolumenti. Nel 1627 il re concesse al D. l'ambita "plaça". In questo incarico il D. mostrò notevoli capacità nell'esercitare la giurisdizione regia e nel difendere gli interessi del Tesoro reale dalle ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] . A monastic reformer of the early XIth century, in Downside Rewiew, n.s., XXXIII (1934), pp. 520-545; D.L. David - J. Handschin, Un point d'histoire grégorienne: Guillaume de Fécamp, in Revue du chant grégorien, XXXIX (1935), pp. 180-183; XL (1936 ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] reggenza cardinalizia, in funzione durante la malattia d'Innocenzo XII, impone al D. l'omissione della visita ai "principi del sangue" Carminum libri..., Venetiis 1726, pp. 18-26); al D. l'Oratio pro eius reditu ad propriam sedem (alla Queriniana di ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] inserito, sempre dalla Bandera Gregori (p. 23), anche il Martirio di s. Agata, già nella collezione Canova di Milano. Nel 1645 il D. dipinse l'Incontro di s. Carlo e s. Filippo Neri per S. Martino di Treviglio (Camerone, ms. 1740, p. 30) e nel 1648 ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] , nel 1928-29, insegnò economia politica all'Università degli studi economici e commerciali di Trieste; infine, dopo l'istituzione (r.d.l. 10 ott. 1929, n. 1859) dell'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di Bologna, patrocinata dall ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...