BORGHESE, Scipione
Alceo Riosa
Nacque a Castello di Migliarino (Pisa) l'11 febbraio 1871 dal principe Paolo e da Ilona Apponyi. A 18 anni conseguiva la licenza in scienze fisiche e matematiche presso [...]
Morì a Firenze il 15 marzo 1927.
Bibl.: G. Brocherel, Carta del Tien Scian centrale con l'itinerario della spedizione del principe S. B. (giugno-settembre 1900), s.l. né d.; L. Barzini, Nel deserto di Gobi, in Uomini e macchine, a cura di A. Campari ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] punto che lo scopritore di questo commento lo credette dapprima dello stesso Giovanni Scoto. Né più prudente è Adalboldo d'Utrecht, verso l'anno 1000. Nel sec. XII Guglielmo di Conches si dimostra di un'incredibile arditezza nelle sue opinioni sulla ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, ad vocem; G. Pepe, F. da M., in Popoli, I (1941), pp. 267-271; L. Dominici, Il grande duca d'Urbino, Urbino 1941; G. Amodio, Un discorso di A. Bonfini alla presenza di . F. da M., Montalto Marche 1942; G ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] , Torino 1976, ad Ind. S.M. Ganci, Il "punto" storiografico su F. C., in Cultura e scuola, XV (1976), pp. 84-92 L. D'Angelo, L'eccidio di Aigues-Mortes e le sue ripercussioni in Italia e in Francia, in Critica storica, XIII (1976), pp. 459-503 F ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] riunione del comitato centrale del partito comunista russo, si consumò lo scontro decisivo fra il blocco delle opposizioni, guidato da L.D. Trockij, e la maggioranza del partito raccolta intorno a I.V. Stalin e a N.I. Bucharin. Fin dal 1925 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] -751, 753-754; Acta Sanctorum Iulii, I, Antverpiae 1719, pp. 488-491, 493-496, 498 s., 511-516, 525 ss.; T. d'Acerno, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., III, 2, Mediolani 1734, coll. 715-730; F. Bonaini-A. Fabretti, Cronache e storie ined. della ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] passim; Storia della soc. ital., a cura di G. Cherubini ed altri, in Il tramonto del Rinascimento, Milano 1987, p. 157; L. D. Ellinger-H. S. Ellinger, Raphael, Oxford 1987, ad vocem; La Galleria Estense di Modena..., a cura di J. Bentini, Modena 1987 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] ad annos 1389-1404; Ordo Romanus XV, in J. Mabillon, Museum Italicum, II, Luteciae Paris, 1689, pp. 443-544; L. d'Achery, Spicilegium, I, Parisiis 1723, pp. 763-801; I. Döllinger, Beiträge zur politischen,kirchlichen und Cultur-Geschichte, III, Wien ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] storia russa si fece strada nel G. un'interpretazione "liberale" dell'Unione sovietica nella quale Lenin e L.D. Trockij rappresentavano paradossalmente "la negazione del socialismo e un'affermazione e un'esaltazione di liberalismo" proprio perché ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Botticelli, Milano 1958, e G. Mandel, Botticelli: tutta la pittura, Milano 1967. Successive al 1967 sono le monografie di L. D. e H. S. Ettlinger, Botticelli, London 1976; S. Legouix, Botticelli, London 1977; U. Baldini, Botticelli, Firenze 1988; N ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...