LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] Arte lombarda, LII (1979), pp. 90-106; Id., I disegni lombardi e genovesi del Cinquecento, Treviso 1980, pp. 17 s.; D. Pescarmona, A. L., in Disegni e dipinti leonardeschi della Pinacoteca di Brera e dell'Arcivescovado di Milano (catal.), a cura di ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] and sculptors of the XV century, in The Art Bull., XXX (1948), pp. 32-35; S. Ortolani, Il Pollaiuolo, Milano 1948; L. D. Ettlinger, Pollaiuolo's Tomb of Pope Sixtus IV, in Yournal of the Warburg and Courtauld Institures, XVI (1953), pp. 246 s.; J ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] . tav. 44, fig. 2; G. Muzzioli, Mostra storica naz. della miniatura (catal.), Roma 1954, pp. 193, 404 s.; M. L. D. D'Otrange, Thirteen Tarot cards from the ViscontiSforza set, in The Connoisseur, CXIII(1954), pp. 54-60; Monumenta Cremonensia, III, I ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] 1294, 1333-1346, 1359-1363; V. Bussi, Vercelli sacra minore. Le confraternite, Vercelli 1985, pp. 38 s.; P. Astrua - L. D'Agostino, Bernardino Lanino maestro a Vercelli: opere e committenti, in Bernardino Lanino e il Cinquecento a Vercelli, a cura di ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] ss., 142-145; F. Gualdi Sabatini, ibid., pp. 220-226; F. Martelli, Giovanni Santi e la sua scuola, Rimini 1984, pp. 51-55; L. D. Ettlinger, Raphael's early patrons, in Studies in the history of art, XVII (1985), pp. 85-90; V. Curzi, in La pittura in ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] , pp. 15, 79; A. Beltramelli, Da Comacchioad Argenta. Le lagune e le bocche del Po, Bergamo 1905, pp. 30 s.; L. Fano, Relazione del cav. L. D. sul taglio di Porto Viro, in Atti e mem. dellaDeput. ferrarese di storia patria, XXVI (1926), pp. 107-33; C ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] pp. 232 s., 281; IV, pp. 25, 106 s., 168-183, 232; G. Del Rosso, Mem. per servire alla vita del dottor L. D. ..., in Annali dell'Accademia italiana, II (1802), pp. 59-71; G. Gori Gandellini, Notizie istor. degli intagliatori, III, Siena 1808, pp. 289 ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] , dimostra piena padronanza nel disporre i piani nello spazio. In questi affreschi compare su un cippo stradale la firma "L. D. D. Nebbia", da cui deduciamo che nel 1833 il pittore aveva già prodotto i paesaggi invernali nebbiosi che gli procurarono ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] detto il Sansovino, del quale possedeva un taccuino con disegni di "alcune cose stravaganti e difficili d'architettura".
Vasari afferma poi (VI, p. 188) che il L., "d'età di trenta anni e con poco disegno", si perfezionò a Venezia presso Jacopo Tatti ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] des jésuites de Chine, Roma 1973, p. 108; M. Sullivan, The meeting of Eastern and Western art, London 1973, pp. 60 s.; L.D. Kesler, K'ang-hsi and the consolidation of the Ch'ing rule…, Chicago-London 1976, p. 152; R. Roli, Pittura bolognese. 1650 ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...