ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] , The Popper-Hempel Theory Reconsidered, in Philosophical Analysis and History, a cura di W.H. Dray, New York 1966; D.L. Clarke, Analytical Archaeology, London 1968; G. Fasoli, Archeologia medievale e la storia locale in Italia, Atti Memorie Modenesi ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Bibl. ap. Vat., S. Angelo in Pescheria, II, 4, cc. 68 ss.).
Secondo il Baglione (1642, p. 82) Si deve al D. l'inizio dei lavori (1601) di trasformazione del collegio Clementino, già palazzo Pepoli, in piazza Nicosia (il collegio fu distrutto nel 1936 ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] Filioque. A Pisa la lieve modificazione di un'icona agiografica bizantina (Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo) per l'impiego come pala d'altare in una chiesa latina trasformò del tutto la c. da immagine devozionale a oggetto di culto.La riproduzione fu ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] aus dem 6. Jahrhundert, in Zum Problem der Deutung frühmittelalterlicher Bildinhalte, "Akten des 1. Internationalen Kolloquiums, Marburg a. d. L. 1983", a cura di H. Roth, Sigmaringen 1986, pp. 129-151; H. Westermann-Angerhausen, Spolie und Umfeld in ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] per la difesa dello Stato, il compito di risolvere in tempo di pace le questioni più importanti relative alla preparazione della difesa nazionale. Col d.l. 7 genn. 1921 n. 12 (e coi dd.ll. 11 genn. 1923, nn. 20 e 21) la Commissione era ripristinata e ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] antiguo, BIEA, 4, 1950, pp. 119-159; 5, 1951, pp. 113-128; E. Dyggve, Le type architectural de la Cámara Santa d'Oviedo et l'architecture asturienne, CahA 6, 1952, pp. 125-133; M. Jorge Aragoneses, El altar de Santa María de Naranco. Notas para la ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] for a monument to Innocent XII, in The Burlington Magazine, CXVII (1975), pp. 110-113; D.L. Bershad, Some new documents on the statues of D. G. and Ercole Ferrata in the Elisabeth chapel in the cathedral of Breslau (now Wrocław), ibid., CXVIII (1976 ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] nach dem Brand vom 20.Dezember 1577, in Mitteil. des kunsthistor. Istitutes in Florenz, XII (1965-1966), pp. 273, 315 s.; D. L. Gardani, La chiesa di S. Giacomo di Rialto..., Venezia 1966, pp. 33 s.; F. Cessi, Su di un bronzetto cinquecentesco del ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] del 1365 ca., Firenze, S. Maria Novella, Cappellone degli Spagnoli); soprattutto nel sec. 15° i d. sono spesso multicolori.Il principe dei d., l'"imperador del doloroso regno" (Dante, Inf. XXXIV, v. 28), talvolta è oggetto di una raffigurazione ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] e lo sguardo fisso su un dettaglio che sta amorosamente definendo).
Appartengono alla fase estrema della produzione del D. ancora due grandi dipinti d'altare: l'Angelo custode per il duomo di Prato del 1675 circa (ora nel Museo), che è stato definito ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...