MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] , Le chiese parrocchiali della diocesi di Bergamo. Appunti di storia e arte, Bergamo 1979, ad ind.; D.L. Tami, Rovio nella storia e nell'arte, Lugano 1981, pp. 196-200; F. Noris, in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Seicento, III ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] della sala dei Trionfi dovuto invece allo Zelotti (Pallucchini, 1968). È possibile (Puppi, 1973) che inizialmente fosse affidata al D. l'intera decorazione e che solo dopo la sua morte fossero stati chiamati a completarla gli altri due artisti.
Per ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] . 550; P. Saglio, Notizie storiche di Broni dai primi tempi ai nostri giorni, Broni 1890, II, 2, pp. 41 s.; A. Cerioli, L'arca di S. Contardo d'Este, in L'Eco di S. Contardo, Broni 1904, pp. 9 ss., 14 s., 19 s.; E. Verga, La famiglia Mazenta e le sue ...
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SORIA
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo dell'omonima provincia nella Castilla-León, ubicata su due colline lungo la riva destra del fiume Duero.L'origine di [...] J. Williams, Orientations. Christian Spain and the Art of its Neighbords, in The Art of Medieval Spain A.D. 500-1200, New York 1993, pp. 3-25; D.L. Simon, Late Romanesque Art in Spain, ivi, pp. 199-204; M.A. Castiñeiras González, Cycles de la Genèse ...
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NICOLÒ (o Niccolò, Nicolao)
C. Verzar
Scultore attivo in Italia settentrionale dal 1114 ca. al 1140 circa.
La carriera di N. può essere ricostruita con maggiore precisione di quella di qualsiasi altro [...] , I, Südfranzösische Protorenaissance und ihre Ausbreitung in Deutschland auf dem Wege durch Italien und die Schweiz, Marburg a. d. L. 19232 (1922); Toesca, Medioevo, 1927; T. Krautheimer Hess, Die figurale Plastik der Ostlombardei von 1100 bis 1178 ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] monumenti di Erice: recuperi, restauri e fruizioni, Palermo 2002, p. 41; G. Bongiovanni, S. Vito nella pittura di Guglielmo Borremans e D. L., in Atti del Congresso internazionale di studi su s. Vito e il suo culto, Trapani 2004, pp. 305-312; Id., in ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] Vari der Cabel. Il senso decorativo cui sono improntate molte composizioni paesistiche, e che valse spesso ai quadri del D. l'attribuzione a Marco Ricci (cfr. Chiarini, 1979), risulta evidente nei pannelli dipinti a paesaggi in un armadio che reca ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] , XXXVI, 1951, p. 1 ss.; recentemente è stato soggetto di monografie il vaso sacro a D.: L. Asche, in Der Kantharos, Diss., Magonza 1956; P. Courbin, in Bull. Corr. Hell., LXXVII, 1953, p. 322 ss.; A. Bruhl, Liber Pater, Bibl. Ec. Fr. 175, 1953; B ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] potrebbe confrontare con la Lotta fra Davide e Golia di Capodimonte e soprattutto con la Battaglia tra Turchi e Cristiani, monogrammata D. L., nota anche sotto il titolo di S. Giacomo alla battaglia di Clavicus (Milano, Finarte, 25 nov. 1976), la cui ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] 3) relative ad una fondazione di Tiro da parte di S. e infine per l'esistenza di tarde monete sidonie in cui S. è detta "madre di Tiro". ) e nel settore N all'interno di esso (B, C, D, L). Nel settore meridionale del castello sondaggi a pozzo (G, H, ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...