Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana dell'Asia Minore.
La C. fu, tra le province romane, quella i cui confini furono in ogni tempo più mutevoli, e [...] Cities of the Eastern Roman Provinces, Oxford 1937, pp. 192-215; G. Barbieri, L'amministrazione delle provincie Ponto-Bitinia e Licia-Panfilia nel sec. II d. C., in Riv. di Filol. e d'Istr. Class., n. s., XVI, 1938, pp. 365-370; R. Syme, Observations ...
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PERIEGETI (περιηγηταί)
P. E. Arias
Questa parola ὁ περιηγηρής, usata in alcuni documenti epigrafici greci di età romana nel significato di carica sacerdotale (I. G., iii, 721, 1335; iv, 723; xii, 2, [...] tendenza gli fece dare ironicamente l'appellativo di στηλοκόπας = (Athen., vi, 234 d). L'opera più importante era su il 229 a. C. che nelle sue opere rivela interessi topografici. L'opera principale si intitolava forse Περὶ τῶν ῾Ελλάδος πόλεων, e di ...
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ARCHIVOLTO (arcus volūtus)
G. Matthiae
Membratura architettonica costituita da una fascia di modanature, o elementi costruttivi o motivi ornamentali, svolgentesi concentricamente alla linea d'intradosso [...] a. spezzi una linea di trabeazione e si inserisca in essa, oppure quando la linea d'imposta appaia fortemente segnata, l'aggetto di questa gira intorno all'arco (ponte di Rimini) o la profilatura è identica a quella dell'architrave (propilei di Efeso ...
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MICHELSTADT
C. Ghisalberti
(Michlinstat nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, nella regione dell'Odenwald, sorta probabilmente su un antico insediamento romano poi divenuto possedimento [...] il Pio (814-840) donò la marca di M. con l'omonima città a Eginardo (v.), che vi fece costruire una basilica , Archäologische Funde des 4. und 9. Jahrhunderts in Hessen, Marburg a. d. L. 1979, p. 44; C. Ahrens, Frühe Holzkirchen im nördlichen Europa, ...
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DOROTHEOS (Δωρόϑεος)
L. Guerrini
1°. - Scultore di Argo, attivo a Ermione (Creta) e a Delfi nella prima metà circa del V sec. a. C. Ad Ermione, infatti, fu trovata e trascritta dal Fourmont un'epigrafe [...] è notata la priorità cronologica dell'opera di D.: il Pomtow supponeva perciò che l'una fosse opera della giovinezza di D., l'altra opera della maturità di Kresilas; l'Orlandini, invece, non accetta l'identificazione dei due Alexias; li intende solo ...
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Vedi FORMIA dell'anno: 1960 - 1994
FORMIA (Formiae)
M. Napoli
Città del litorale tirrenico situata nel golfo di Gaeta, legata nei ricordi mitici ai viaggi di Enea e degli Argonauti.
Non abbiamo nessuna [...] ss.; id., La Tecnica Edilizia Romana, Roma 1957, passim; R. Fellman, Das Grab d. L. M. Plancus bei Gaeta, in Schriften Inst. Ur-u. Frühgesch. d. Schweitz, XI, 1957; L. Crema, Architettura romana, in Enc. Classica, Sez. III, vol. XII, Tomo I, Torino ...
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NOVARA (Novaria)
C. Carducci
Il luogo dove sorse la città romana fu abitato già in età neolitica come testimoniano le lame di selce a base semilunare e a forma foliata, qui rinvenute. È il primo nucleo [...] Philipp, in Pauly-Wissowa, XVII, 1936, n. 1135-1136; G. L. Stella, in Boll. St. Prov. Novara, XLI, 1950, pp. Fasti Arch., III, 1950, n. 153; Novara e il suo territorio, Novara 1952; D. L. Cassani, in Boll. St. Prov. Novara, XLIV, 1953, pp. 54-57; R ...
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DEMOSTRATOS (Δημόστρατος)
L. Guerrini
Scultore ateniese, figlio di Demostratos, del II sec. a. C., noto per aver firmato due opere a Delo. Della prima si è trovato il plinto rettangolare in marmo bianco [...] . Hell., 1881) col sacerdote noto dall'iscrizione riportata in I. G., ii, 895 D, l. 6, datata all'arcontato di Callistrato; ma poi l'Homolle stesso (ib., 1894) data D. al 102 per confronti di iscrizioni delie che si riferiscono a funzionarî attici ...
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TELL MARDIKH
P. Matthiae
Località della Siria, situata a 70 km a S di Aleppo, dove una Missione archeologica dell'Università di Roma ha condotto due campagne di scavi nel 1964 e nel 1965.
Il tell, che [...] m 900; dopo il 2300-1800 circa a. C. l'insediamento subì una crisi notevole e si ridusse ad alcuni Roma 1966; P. Matthiae, Mission archéolog. de l'Univ. de Roma à Tell Mardikh. Rapport prélimin. d. l. campagne 1964, in Annales archéolog. de Syrie, ...
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Vedi DELOS dell'anno: 1960 - 1973
DELOS (Δῆλος)
G. Becatti
Personificazione dell'isola dell'Egeo che appare come tale in relazione col mito della nascita di Apollo.
Nell'Inno Omerico, in Apoll. Dell., [...] ad Apollo ed Artemide si sarebbe chiamata Asteria od Ortigia, mentre poi Zeus l'avrebbe chiamata D. avendo reso manifesta, visibile, l'isola che era nascosta nel mare.
Una immagine di D., l'unica finora nota, si ha in una pyxis attica a figure rosse ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...