castrare [dal lat. castrare]. - ■ v. tr. 1. [privare un uomo o un animale maschio degli organi della riproduzione] ≈ [di uomo] (non com.) emasculare, [di uomo] evirare, [di animale] sterilizzare. 2. (fig.) [...] (2)]. 3. (fig.) [togliere vitalità ed iniziativa: c. l'ingegno di qualcuno] ≈ avvilire, bloccare, demoralizzare, deprimere, fiaccare, castrarsi v. rifl. [mettersi in condizione d'inefficienza e d'incapacità] ≈ avvilirsi, bloccarsi, demoralizzarsi, ...
Leggi Tutto
fatto² s. m. [part. pass. di fare]. - 1. a. [ciò che accade o è accaduto: un f. di cronaca] ≈ (non com.) accadimento, avvenimento, caso, circostanza, episodio, evento. ● Espressioni: cogliere sul fatto [...] illecito] ≈ cogliere con le mani nel sacco (o in flagrante); fatto d'armi → □; fatto di sangue → □. b. [ciò che è reale Locuz. prep.: di fatto 1. [con funzione avverbiale, per sottolineare l'effettiva realtà di quanto accaduto: di f., è stata una vera ...
Leggi Tutto
sconfortare [der. di confortare, col pref. s- (nelsign. 1)] (io sconfòrto, ecc.). - ■ v. tr. [fare perdere il coraggio o la forza d'animo: l'ambiente ostile aveva finito per sconfortarlo] ≈ abbattere, [...] [perdere fiducia, coraggio e sim.: si è sconfortato dopo l'esito negativo del primo esame] ≈ abbattersi, affliggersi, amareggiarsi, (fam.) buttarsi giù, demoralizzarsi, deprimersi, perdersi d'animo, prostrarsi, sconsolarsi, scoraggiarsi, (lett.) ...
Leggi Tutto
poi /'pɔi/ (ant. tronc. po', solo come avv.) [lat. post "dopo"]. - ■ avv. 1. [in un tempo successivo] ≈ appresso, (lett.) dipoi, dopo, in seguito, più tardi, (lett.) poscia, posteriormente, successivamente. [...] molto giovane] ≈ in aggiunta, inoltre, per di più, tra l'altro. 3. [sempre posposto, con valore conclusivo: è partito p avversativo: non è p. un grande affare] ≈ d'altra parte, d'altro canto, d'altronde, del resto. ↔ certamente, senza dubbio, ...
Leggi Tutto
livella /li'vɛl:a/ s. f. [lat. libella, dim. di libra "bilancia"]. - (tecn.) [strumento per verificare l'orizzontalità di una retta o di un piano e per misurare piccoli angoli d'inclinazione: l. a bolla [...] d'aria] ≈ Ⓖ (pop.) bolla, livello, traguardo. ...
Leggi Tutto
cattivo agg. [dal lat. captivus "prigioniero"; il sign. odierno ha avuto origine dalla locuz. del lat. crist. captivus diaboli "prigioniero del diavolo"]. -1. a. [nel senso morale, disposto al male] ≈ [...] irrequieto. ↔ calmo, docile, mansueto, obbediente, quieto, tranquillo. d. [maldisposto nei rapporti con altre persone: oggi sei stato c ] ≈ amareggiarsi, crucciarsi, guastarsi il sangue, (fam.) rodersi l'animo, tormentarsi. [⍈ BELLO, BUONO] ...
Leggi Tutto
fede /'fede/ (poet. fé /fe/) s. f. [lat. fĭdes]. - 1. a. [credenza piena e fiduciosa che si fonda su intima convinzione o sull'autorità altrui più che su prove positive, anche con la prep. in: avere f. [...] la sua vita [A. Oriani]), a un cane nei confronti del padrone (lo guarda nell’atteggiamento d’un cane fedele, rimproverato a torto dal padrone [L. Pirandello]), a un ideale al quale si rimanga coerentemente legati (è rimasto fedele al partito) ecc ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
tirchio. Finestra di approfondimento
Chi vuole accumulare - Numerosi sono i termini, più o meno spreg. o scherz., che qualificano una persona che non vuole spendere, che preferisce risparmiare [...] sost. designano tali persone, in modo intens.: dilapidatore (per chi consuma intere fortune), dissipatore, scialacquatore. Analoga, e d’uso fam., è l’espressione di manica larga, riferita sia a chi spende o dona in maniera eccessiva, sia, più spesso ...
Leggi Tutto
felice agg. [lat. felix -īcis, dalla stessa radice di fecundus, quindi propr. "fertile"]. - 1. a. [che si sente pienamente soddisfatto nei propri desideri: vivere f.] ≈ appagato, contento, lieto. ↑ beato. [...] (P. Verri). Più che alle persone gaio e lieto si riferiscono a eventi, stati d’animo, ma anche oggetti, elementi della natura e sim.: rompeva in una gaia risata (L. Pirandello); quel viaggio non fu lieto (A. Manzoni); anche in sintagmi cristallizzati ...
Leggi Tutto
scoppio /'skɔp:jo/ s. m. [lat. scloppus "rumore prodotto battendo le guance a bocca chiusa"]. - 1. a. [l'aprirsi con violenza e fragore, per eccesso di pressione] ≈ esplosione. ‖ rottura. b. [combustione [...] . 2. (fig.) [manifestazione improvvisa di un sentimento, uno stato d'animo e sim.: avere uno s. d'ira, di risa] ≈ esplosione, impeto, sbotto. ‖ scatto, sfogo, slancio. 3. (fig.) [l'insorgere imprevisto e repentino di eventi dannosi o pericolosi: lo s ...
Leggi Tutto
d-l-
d-l- 〈di-èlle〉 [Dalle iniziali di destrogiro e levogiro] [CHF] [OTT] Simb. premesso a un composto chimico, per indicare che in questo i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
Riforme del processo civile nel d.l. n. 69/2013
Antonio Carratta
Pasquale D’Ascola
Il contributo esamina le novità normative contenute nel d.l. 21.6.2013, n. 69 (cd. decreto del fare), convertito con modificazioni dalla l. 9.8.2013, n....