Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] Quindi, in questo senso, è il personaggio fragile d’elezione.JR: L’amicizia ha qui un ruolo salvifico. Maria Luisa Piombo non la spaventa. Il fatto che lei abbia parlato con degli umani l’ha messa in pericolo, e ha messo in pericolo anche la sua ...
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Il popolo etrusco si distinse per la produzione di particolarissimi specchi, chiamati malena o malstria. La produzione di questi oggetti iniziò grossomodo intorno al 530 a. C. e si esaurì solamente nel [...] impugnatura bronzea fusa con esso, talaltre presentava invece un piccolo spuntone alla base, al quale si attaccava l’impugnatura ossea o d’avorio. Il lato riflettente di questi specchi, convesso, era solitamente costituito di stagno, rame e piombo ed ...
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«In quel giorno, completamente dislocato, incapace di vivere all’esterno con l’altro, ossia l’uomo bianco, che mi ha imprigionato senza pietà, mi sono allontanato dalla mia stessa presenza, molto lontano [...] e circoscritta. Per fare un esempio pratico: all’inizio del XX secolo, l’Impero britannico si distinse come una potenza coloniale i cui possedimenti si espansero a macchia d’olio per tutto il mondo, contando colonie in parti dell’Africa, dell’Asia ...
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Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] Testament d’Orphée (1960) completa la trilogia e l’identificazione segue il corso intero della sua vita: qualche anno dopo l’ dove deve cercare il suo amore, Euridice. Per Narciso e per l'Orfeo di Cocteau, lo specchio è il luogo dell'amore e della ...
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Si può apprezzare un’opera d’arte al di fuori del contesto e dell’ambiente dove è stata creata? È con questo quesito che lo studioso e storico dell’arte Quatremère De Quincy apre il suo pamphlet polemico [...] ", come gli impressionisti. Göring è stato il principale artefice delle spoliazioni di opere d'arte da parte della Germania nazista, iniziando con l'ordine di requisire interamente il patrimonio artistico della Polonia occupata nel 1939 e arrivando ...
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«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] lontano e nascosto, e spargendo voce a Messina di averlo allontanato per questioni d’affari.Lorenzo è stato ucciso. La “ragion di mercatura” ha trionfato sulla passione amorosa. L’amato è stato allontanato per sempre da Lisabetta, o almeno così pare ...
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Paolo Di Paolo scrive. Da anni lavora con le parole, nei libri e nelle trasmissioni culturali. Con Romanzo senza umani, edito da Feltrinelli, entra a far parte della rosa dei finalisti del Premio Strega. È [...] ha avuto senso quella esperienza, perché è stata. Ha avuto senso vivere, anche solo per svegliarsi una mattina d'estate e riconoscere l'inizio della giornata dal bagliore che arriva dalla persiana dalla finestra spostata. Quella cosa lì ha un senso ...
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Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] dell’equipaggiamento militare: gli scudi a torre, i cimieri a coda di cavallo, le lance di 11 cubiti, l’elmo a zanne di cinghiale, le spade a borchie d’argento e lo scudo a torre di Aiace Telamonio, re di Salamina, che riporta al periodo delle tombe ...
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Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] ed esasperato dalla graduale stretta politica tra Italia e Germania nei mesi immediatamente precedenti al Patto d’Acciaio spiega evidentemente l’apparire del contributo interamente dedicato a Caracalla e al suo editto all’interno del primo numero ...
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Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] storie, ci sono cifre estilistiche (stilistiche n.d.r.) che lavorano molto con l’ironia. A me, però, ha fatto insieme a due libri nella cinquina di Campiello, uno di Franchini e l’altro di Mazzocchi. A me fa molto piacere, ne sono davvero onorato ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
d-l-
d-l- 〈di-èlle〉 [Dalle iniziali di destrogiro e levogiro] [CHF] [OTT] Simb. premesso a un composto chimico, per indicare che in questo i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva sinistra, dopo la costruzione della diga...