Perennemente in tensione tra i traumi storici, vissuti in prima persona, e l’influenza della filosofia dell’esistenza e degli insegnamenti heideggeriani, Hannah Arendt (1906 – 1975), una delle figure intellettuali [...] tradizione della filosofia politica, densa di formulazioni teoriche estremamente dannose per lo spirito d’iniziativa e la capacità d’azione dell’uomo. L’approfondimento di Arendt sulla tradizione filosofica non si ferma all’esegesi platonica, ma ...
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Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] ); i “Luoghi Santi”, La Mecca e Medina, non sono però l’unica destinazione possibile per il credente. Gerusalemme, con i siti della Viceversa, il divieto di vendere alcolici e giocare d’azzardo può abbassare le entrate delle strutture. La questione ...
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Il Medioevo: un secolo da illuminare.Sottrarre il Medioevo dalla nomea di secolo buio è un’ardua impresa in cui ogni studioso o appassionato di quest’epoca si cimenta inevitabilmente. Il Medioevo negativo, [...] echi di citazioni dantesche, ove la fame del conte Ugolino si trasforma in bramosia d’amor, e sovrapposizioni tra l’ambientazione medievale e la satira contemporanea, l’incontro del condottiero con una pulzella (che si rivelerà essere una prostituta ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] , pubblicato nel 1959, e prosegua fino a Se una notte d’inverno un viaggiatore, del 1979; tuttavia, alcuni indizi di una spazio, segnalare che lì c’è un punto e simboleggiare chi l’ha tracciato. Temendo di non riconoscere il segno, il protagonista ...
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La similitudine omericaFra tutti i poeti dell’antica Grecia non ve ne è alcuno che uguagli neanche lontanamente Omero per ricchezza e splendore di similitudini, né forse alcuna letteratura potrebbe contrapporgliene [...] Poseidone per mano d’Idomeneo, / gli incantò gli occhi lucenti, le belle membra inceppò. / Non potè più fuggire, non poté più scansarsi, / ma come pilastro o albero alta fronda, / immoto, lo colse nel petto con l’asta l’intrepido / eroe Idomeneo ...
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Per osservare l’utilizzo della bestemmia, i social network sono un ambiente molto interessante. I meme, facendo spesso uso della tecnica del fulmen in clausula, del finale inaspettato, trovano nella bestemmia [...] dagli scriventi: maiuscolo, ripetizione della vocale finale e punti esclamativi per aumentarne l’effetto; serie alfanumeriche (‘p0rc0di0’), asterischi (‘p****d**’), abbreviazioni (‘dp’), sequenze tagliate nel caso di immagini o meme (porcod[fine ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] ‘Cristo iddio’ (con enfasi espressiva data dall’allitterazione delle occlusive ‘k’ ‘d’ ‘t’) e ‘puttana dio’ (si noti l’interferenza tra due bestemmie diverse). In ‘Porco l’orco’ la sostituzione è modellata sul suono dell’aggettivo invece che del nome ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] :«Il sottoscritto, essendosi recato nelle prime ore antimeridiane nei locali dello scantinato per eseguire l’avviamento dell’impianto termico, dichiara d’essere casualmente incorso nel rinvenimento di un quantitativo di prodotti vinicoli, situati in ...
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Se d’infelice amore muoiono gli amanti, li hanno uccisi gli uomini e il destino: questo forma il paradigma minimo delle novelle della quarta giornata del Decameron. Gli amori a infelice fine che Filostrato [...] e macabro che li farà deviare dal paradigma verso l’originalità boccacciana, è anche vero che proprio queste eccezioni mostrano come molto dei due racconti aderisca ai modelli della letteratura amorosa.Eppure d’amore e di morte queste piante non sono ...
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Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] elementi spiraliformi si mescolano con piume e intagli in legno, la premessa per le guerre d’indipendenza che percorreranno l’America Latina durante l’Ottocento. Ecco perché In questo processo di contaminazione il messicano affonda le proprie radici ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
d-l-
d-l- 〈di-èlle〉 [Dalle iniziali di destrogiro e levogiro] [CHF] [OTT] Simb. premesso a un composto chimico, per indicare che in questo i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva sinistra, dopo la costruzione della diga...