D'AURIA, Geronimo
Francesco Abbate
Figlio ed erede artistico dello scultore napoletano Giovan Domenico, subentrò al padre nell'opera di collaborazione con un'altra famosa famiglia di scultori, i Caccavello. [...] drammatica e appassionata del più giovane dei Caccavello è evidente in alcune parti della produzione giovanile del D.: l'Annunciazione nel lavabo dell'Annunziata (il soprastante Padreterno essendo di mano del Caccavello), la Resurrezione di Lazzaro ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] C. Roth, The history of the Yews of Italy, Philadelphia 1946, pp. 209, 216; L. Kukenheim, Contribution dl'histoire de la grammaire grecque, latine et hé braiaue à l'étoque de la Renaissance, Leiden 1951, pp. 104, 105, 115, 119, 126, 140; Bibliotheca ...
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DOMENICHINO (Domenico, Dominicus)
Paolo Cecchi
Lacunose e incerte sono le notizie biografiche su questo musicista attivo alla corte dei Gonzaga all'inizio del XVI secolo. Un cantore detto Domenichino [...] delle fortissime spese sostenute nella guerra che lo oppose in quegli anni al Papato.
Per quanto riguarda l'attività compositiva di D., suoi sono verosimilmente tre brani che compaiono in raccolte antologiche dei primi decenni del XVI secolo.
Nella ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] con sfumature diverse da Dossetti a Gronchi, erano state sollevate, in modo sempre più insistente, pregiudiziali su Carlo Sforza. Il D. l'aveva tenuto accanto a sé fin dal suo terzo governo. Così Sforza era venuto a rappresentare la continuità di una ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 91; A. Pattin, Gilles de Rome, o.e.s.a. (ca. 1243-1316) et la distinction réelle de l'essence et de l'existence, in Revue de l'Univ. d'Ottawa, XXIII (1953), pp. 80*-116*; P. W. Nash, The accidentality of Esseaccording to Giles of Rome, in Gregorianum ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] versate all'Arch. centr. di Stato nel 1931, e da quella data gli studi ne tengono conto. Sulla milizia democratica del D. e l'attività politica fino all'Unità, cfr.: Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, ad nomen secondo gli Indici, II, Imola 1973 ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , fugge a Mantova, nel convento di S. Benedetto, sotto la protezione di Ercole Gonzaga. Il cardinale Farnese commissiona al D. l'incarico delle indagini; vuole inoltre che si perquisisca la sua casa in Capodistria e se ne sequestrino i libri, "però ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] che non a caso ricordava all'inizio che "gli episodi sono tanti / mai terminerà la storia / sono assai e chissà quanti" (D. l'uomo, il dirigente, I, p. 43).
Ma precoce, e per certi versi istintiva, era anche la formazione propriamente politica del Di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] un socialista non anticoloniale, ibid., 18 sett. 1911); intervenendo poi alla riunione comune della direzione del PSI, della C.G.d.L. e del G.P.S., si era pronunciato contro lo sciopero generale che avrebbe compromesso le "posizioni politiche di prim ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] 1831); Ugo conte di Parigi, opera seria in due atti (libr. di F. Romani, Milano, teatro alla Scala, 13 marzo 1832); L'elisir d'amore (libr. di F. Romani da Le phyltre di E. Scribe, Milano, teatro della Canobbiana, 12 maggio 1832); Sancia di Castiglia ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...