DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] così complesso, come questo descritto (seppure con qualche coloritura) dal Villehardouin, la dice lunga sul ruolo effettivo del D.: l'atto più qualificante del suo dogado, cioè la scelta di partecipare alla crociata, ebbe per protagonisti primi i ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] scompare da alcuni trattati, in altri figura come testo primitivo superato. Titolo definitivo: Theologia moralis Ill.mi et Rev.mi D. A. d. L. Il motivo della omissione del testo del Busenbaum è duplice: la cura di non dare ombra ai nemici dei gesuiti ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] 1930, p. 1; A. Lualdi, Il rinnovamento musicale ital., Milano 1931, p. 20; A. Betti, Celebrat. in Memoryof A. C.,Pescia 1932; D. L. Pardini, A. C.,Lucca 1935; J. W. Klein, A. C., in The MusicalQuarterly, XXIII(1937), 3, pp. 287-94; A. Bonaccorsi ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] quasi 100.000 fiorini nel giro di meno di cinquant'anni.
È più o meno questa la cifra di cui il D. lasciò erede l'istituzione pratese del Ceppo dei poveri di Cristo, che alla sua morte si trovò titolare delle quote di partecipazione nelle aziende ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] e turbolenti della nobiltà.
Erano gli ultimi guizzi di una vita sregolata di cui, con il trascorrere del tempo, il D. avvertiva sempre più l'inutilità. Certo è che, a partire dal 1694, il suo nome non compare più nelle pagine dei diaristi come autore ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] risale la stesura dell'orazione In conservatione (ma si legga "consacratione") divae Osannae Andreasiae mantuanae (s.l. e s.d.). L'orazione fu pronunciata probabilmente nel 1513 in occasione della beatificazione di Osanna Andreasi, cara ai Gonzaga ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] -188, 231-232, 258-272, 284-306, 347-348, 350-354, 364-365, 411-421, 460-463; A. Pepe, Storia della C.G.d.L. dalla guerra di Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia e società in ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] British and foreign Orchids are fertilized by insects, and on the good effects of intercrossing, London 1862), il D. ne rilevava l'importanza per una riflessione sull'origine e la storia degli organismi in esso coinvolti, ed accennava ad un tema ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] for a monument to Innocent XII, in The Burlington Magazine, CXVII (1975), pp. 110-113; D.L. Bershad, Some new documents on the statues of D. G. and Ercole Ferrata in the Elisabeth chapel in the cathedral of Breslau (now Wrocław), ibid., CXVIII (1976 ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] la madre fu colpita da un grave malore che la rese inferma e sofferente fino alla morte (22 nov. 1926): il D. l'assistette con le cure più amorevoli, trascurando ogni altra attività. La sua morte fu per lui uno strazio irreparabile: "quattro anni ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...