INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] illustrantia, a cura di E. Werunsky, Innsbruck 1885; Innocent VI et Blanche de Bourbon. Lettresdu pape d'après les registres du Vatican, a cura di G. Daumet, Paris 1899; ActaInnocentii VI, a cura di F. Novak, Prag 1907; Suppliquesd'Innocent VI (1352 ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] "potestas condendi statuta", in Statuti città territori in Italia e Germania tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di G. Chittolini - D. Willoweit, Bologna 1991, pp. 320-322; E. Cortese, Il rinascimento giuridico medievale, Roma 1992, pp. 60, 64, 69-71 ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] sottoscritta la pace tra la Spagna e le Provincie Unite d'Olanda. Un periodo, questo in Vestfalia, che vede il affetto di un padre, suo "unico spasso", confida al granduca Cosimo - G. con la mente, ancorché non altrettanto con il corpo. Cardinale, è a ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] Moulin (Lugduni, exc. J. Servanius, 1565).A Padova il D. ebbe il Primo luogo tra i canonisti e vi raggiunse il s.; M. Sanuto, Diarii, V, Venezia 1881, coll. 175 s., 639, 651, 653; G. L. Barni, Le lett. di A. Alciato..., Firenze 1953, pp. 49, 108; M. ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] vicino a lui nei convulsi frangenti di questi anni, e lo stesso D., che dal 25 agosto era entrato a far parte, in luogo di ricostruzione del Kantorowicz, cfr. in partic.: G. Rossi, La "Bartoli vita" di T. D. secondo il codice Oliveriano 203, in ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] d'anon. fiorentino dall'anno 1358al 1389, a cura di A. Gherardi, Firenze 1876, pp. 209 s., 230 s., 249, 251, 328, 332, 339, 347, 359 s., 363, 376, 387 s., 405, 416, 422, 425 s., 491, 495; Monumenta Hungariae Historica, Acta Externa, III, a C. di GG. ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] . storica delfeudo lombardo come diritto reale, Milano 1965, pp. 83, 99, 130 s., 137-140, 147, 154; G. Ambrosini, Diritto e società, in Storia d'Italia, I, I caratteri originari, Torino 1972, p. 333; L. Fasola, Una famiglia di sostenitori milanesi di ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] un fantasma e che non vi sono giansenisti, che giura d'insegnare quello che non insegna e di credere quello che et la France: la seconde phase du Jansénisme, Paris-Lyon 1901, passim;G. La Piana, Una relazione ined. di un nunzio apostolico in Francia ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] 'Ateneo di Perugia, I (1983), 7, nonché il Ricordo di G.E., nella giornata inaugurale del Centro di studi internazionali, Ferentino, 10 marzo 1988, Roma s. d., in cui è da segnalare D. Segoloni, G. E.: il messaggio dei suoi scritti e delle sue opere ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] e Salvemini, di A. Monti e di T. Codignola, di E. Rossi e di G. Calogero: per gli azionisti, del resto, preparò nella collana "Quaderni del Partito d'azione" uno studio su Il decentramento regionale (Roma 1944). Ma fu un sentire segnato dalla ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...