FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] per il volume del 1926 (l'unico dei libri del F. che si sia ristampato, Milano 1988, L'enigma democratico di G. F.,a cura di D. Settembrini, la cui premessa uscì anche su Mondo operaio, XLI[1988], pp. 94-99). È significativa la sintonia con l'esule ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Della vita edelle opere del conte F. Sclopis, in Atti della R. Accad. d. scienzedi Torino, XIV (187 8-79), pp. 1009-52. Un elenco abbastanza stor. toscana, VII (1961), pp. 97-128; G. D'Amelio, Stato e Chiesa. La legislazione ecclesiastica fino al ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] sono gli argomenti intorno a cui il discorso si svolge. L'ispirazione teorica è tratta dalla Genesi del diritto penale di G. D. Romagnosi, con cui si concorda, anche in merito all'opportunità della pena di morte, con l'osservazione che solo alcune ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] private) dell'Enciclopedia del diritto, I, pp. 346-387, scrisse i saggi Il regime giuridico delle acque nel pensiero di G. D. Romagnosi, in Studi parmensi, X (1961), pp. 295-353 e La concezione romagnosiana della ragion civile delle acque, in Scritti ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] in Cristianità ed Europa, a cura di C. Alzati, I, 2, Roma-Freiburg-Wien 1994, pp. 583-589; G. Speciale, La memoria del diritto comune. Sulle tracce d'uso del "Codex" di Giustiniano (secoli XII-XV), Roma 1994, ad indices; E. Cortese, Il diritto nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] carattere permanente e organico. E allargava la sfera d’azione dell’amministrazione all’azione complessiva dello Stato per diritto pubblico», 1913, 1, pp. 52-77.
G. D'Amelio, Brunialti Attilio, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] in the 1479 "Mammotrectus super Bibliam", in Papers of the Bibliographical Society of America, LXI (1967), pp. 51 s.; G. Ricciarelli, Mercanti d'incunaboli a Perugia, in Boll. della Deputazione di storia patria per l'Umbria, LXX (1973), pp. 1-20; N ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] italiani che giunse alla promulgazione è quello di procedura penale del 1807, la cui redazione era stata affidata dal L. a G.D. Romagnosi, per il quale nel 1808 istituì a Milano la cattedra di alta legislazione.
Tuttavia il progetto di codice penale ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] di Milano. Bibliografia e storia, I, 1860-1904, Milano 1956, p. 220; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 29. 111. 327, 414; D. Bertoni Jovine, La scuola ital. dal I870 ai giorni nostri, Roma 1958, p. 225 ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] oggettiva interrelazione tra il danno prodotto e la misura della pena, in parte influenzato dalla concezione della pena di G.D. Romagnosi come controspinta tanto più energica quanto più violento fosse stato l'impeto al delitto, ma subordinandola alla ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...