Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] soprattutto a Ferrara, forse ancor prima della morte di Lionello d'Este nel 1450, che dovette ricevere gli stimoli più significativi, del suo soggiorno romano due degli Evangelisti eseguiti per G. d'Estouville in S. Maria Maggiore. Dopo il 1460 ...
Leggi Tutto
Pittore (Tocco da Casauria, Chieti, 1851 - Francavilla a Mare 1929). Recatosi nel 1867 a Napoli, studiò all'accademia con D. Morelli; fu condiscepolo e amico di E. Dalbono e formò il suo stile in un ambiente [...] Contribuì certo alla sua fama la scelta dei temi, per lo più scene e costumi di Abruzzo, in quegli stessi anni trattati da G. D'Annunzio, di cui fu amico; stretti furono anche i rapporti con A. De Nino. Oltre alle sue grandi tele (Voto, 1880-83, Roma ...
Leggi Tutto
Poeta, artista e agitatore sociale inglese (Elm House, Walthamstow, 1834 - Hammersmith 1896). Nato da famiglia di facoltosi commercianti, fu dapprima avviato alla carriera ecclesiastica anglicana: nel [...] in Francia, decise di diventare architetto e cominciò a studiare con G. E. Street; al tempo stesso pubblicò una rivista, l' che presto lo portò in contatto con J. Ruskin e D. G. Rossetti, animati dai suoi stessi sentimenti nei confronti dei problemi ...
Leggi Tutto
Movimento artistico e letterario promosso in Inghilterra, verso la metà del 19° sec., dalla Pre-Raphaelite Brotherhood, fondata nel 1848 dai pittori D.G. Rossetti, W. Holman Hunt, J.E. Millais e dallo [...] scultore T. Woolner, cui si associarono poi due critici, F.G. Stephens e W.M. Rossetti, e il pittore J. polemica in favore dell’artigianato e di una concreta produzione d’arte decorativa. Questa corrente ebbe grande importanza per gli sviluppi ...
Leggi Tutto
Pittore (Southampton 1829 - Londra 1896). Frequentò la scuola della Royal Academy ed esordì nel 1846 con un quadro storico: Pizarro cattura l'Inca del Perù (Londra, Victoria and Albert Museum), dipinto [...] alla maniera di W. Etty. Nello stesso anno strinse amicizia con W. Holman Hunt e D. G. Rossetti, e con essi creò nel 1848 la "confraternita dei preraffaelliti". Per doti naturali di pittore, M. emerse fra i compagni del gruppo con opere quali: ...
Leggi Tutto
Pittore inglese (Londra 1827 - ivi 1910). Fu con J. E. Millais e D. G. Rossetti uno dei fondatori della "Confraternita preraffaellita" (1848) ai cui principî si mantenne sempre fedele. Considerando la [...] pittura come mezzo didattico e di edificazione morale, trattò, accanto a temi derivati da romanzi e tragedie (Rienzi, 1849, coll. privata; Claudio e Isabella, 1850-53, Londra, Tate Gallery, ecc.), temi ...
Leggi Tutto
Architetto (Laino, Val d'Intelvi, o Vienna, 1705 - Stoccarda 1751), di una famiglia di stuccatori e architetti lombardi, attivi in Germania. Subentrato a D. G. Frisoni come architetto di corte a Ludwigsburg [...] , diede progetti per la Residenza di Karlsruhe, ecc. La sua opera principale è il nuovo castello di Stoccarda (iniziato nel 1744), d'ispirazione francese, già tendente al neoclassicismo pur entro le forme rococò. Il fratello Paolo (n. Laino, Val ...
Leggi Tutto
Pittore russo (n. 1782 - m. Pietroburgo 1843). Allievo di D. G. Levickij, è soprattutto noto per i suoi ritratti (l'attrice E. I. Kolosova, il pittore N. I. Utkin, A. S. Stroganov, ecc.), accuratamente [...] disegnati e di delicato colorito, e per i quadri di genere (Il violinista; Il bambino col cagnolino, ecc.). Opere nella galleria Tret´jakov di Mosca e nel Museo russo di San Pietroburgo ...
Leggi Tutto
Pittore e bibliofilo (Londra 1849 - ivi 1919). Allievo di D. G. Rossetti, amico di J. Ruskin, fu soprattutto espertissimo conoscitore d'arte antica e collezionista appassionato di disegni, manoscritti, [...] miniature e libri rari. I disegni della sua collezione sono ora nella Pierpont Morgan library; i dipinti nella galleria di Dulwich ...
Leggi Tutto
Xilografo, operoso dal 1543 al 1558; appartiene al gruppo di xilografi veneziani che tradussero dipinti e disegni di Tiziano spesso in legni di amplissime proporzioni, come il famoso Passaggio del Mar [...] Rosso (1549), di cui però probabilmente il D. G. fu soltanto il secondo editore. ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...