FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] . Adorni, Milano 1982, pp. 53r-58, 62, 65, 68, 71 s., 75, 78, 86, 89 nn. 113, 115, 118; A. Coliva, Le sculturetombali. G. F. d'Agrate, ibid., pp. 221-225; M. Dall'Acqua, ibid., pp. 246 s., 249, 252 s., 255-261, 263; Parma. Storia, arte e monumenti, a ...
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GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] turistica, Udine 1990, pp. 68, 401, 408, 458; M.F. Belli, Borca e Vodo nel Cadore, Cortina d'Ampezzo 1991, pp. 170, 214; A. Scrocco, Il pittore ampezzano G. G., Cortina d'Ampezzo 1991 (rec. di M.F. Belli in L'Amico del popolo, 1991, 30, p. 17); M ...
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THEOS MEGAS (Θεὸς Μέγας)
G. Bordenache
Divinità attestata in alcune città greche del Ponto Sinistro- Histria, Tomis (?), Dionysopolis, specialmente Odessos (Varna)- dall'inizio dell'epoca ellenistica [...] possiamo seguire la diffusione nel mondo greco orientale parallelamente a quella del Grande Dio.
Monumenti considerati. - Tempio di Histria: G. Bordenache-D. M. Pippidi, Le temple du ΘΕΟΣ ΜΕΤΑΣ à Istros, in Buli. Corr. Hell., LXXXIII, 1959, p. 455 ss ...
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CRISTOFORO da Bologna, il Vecchio
D. Rigaux
Pittore, figlio di Jacopo Biondi, documentato a Bologna dal 1363 al 1410 (Filippini, Zucchini, 1947). Benché le fonti, da Vasari in poi, siano incerte nell'indicarne [...] C.C. Malvasia, Le pitture di Bologna, Bologna 1686 (rist. anast. a cura di A. Emiliani, 1969).
Letteratura critica. - G.B.L.G. Séroux d'Agincourt, Storia dell'arte col mezzo dei monumenti dalla sua decadenza nel IV secolo fino al suo risorgimento nel ...
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CELEIA
G. Novak
D. Adamesteanu
H. Kermer
Centro militare e civile del Norico. Oggi Cilli (Celje), in Jugoslavia (Slovenia).
La sua funzione sulla grande arteria che da Aquileia conduceva a Carnuntum, [...] Guerriero del Norico, rappresentante un comandante romano, scultura d'arte provinciale. Nell'età cristiana, C. fu 131 ss.; v. inoltre la rivista Archeoloèki Vestnik.
(G. Novak - D. Adamesteanu)
Iconografia. - La divinità protettrice che personifica ...
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DROBETA (Drubetae)
D. Adamesteanu
G. Florescu
Località dell'antica Dacia, posta sulla riva sinistra del Danubio, tra Viminacium e Ratiaria, nel punto in cui il fiume supera gli ultimi contrafforti transilvani [...] dalla Dacia, D. presenta una serie D. Tudor, Religiöse Denkmäler aus Drobeta, in Izvestija na Balgerinska Archeologeski Institut, XVI, 1950, p. 159 ss.; A. Bărcăcilă, in Studii si cercetari de istorie veche, VIII, 1957, p. 323 ss.
(D. Adamesteanu - G ...
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CASTEL D'ASSO
G. Cressedi
Piccolo centro della provincia di Viterbo, con resti di età etrusca. L'abitato moderno occupa l'arce della città etrusca che si estendeva su una vasta piattaforma tufacea le [...] avanzi delle mura. L'abitato continuò la sua vita anche in età romana, quando prese il nome di Axia.
Bibl.: F. Orioli, Sepolcri di Norchia e Castellaccio, in Annali d. Inst., 1833, pp. 18-56; E. H. Bunbury, in Smith, Dict. Geogr., s. v. Axia, 1873 ...
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HERAKLEIDES (῾Ηρακλείδης)
G. A. Mansuelli
7°. - Architetto greco (egiziano?) attivo all'età di Traiano in Egitto e a Roma. Secondo l'iscrizione C.I.G., 4713 d = I.G.R.R.P., i, 1260, eseguì un'opera nella [...] 2421, 2 = I.G.R.R.P., I, 530) incisa sotto una colonna, ora perduta, menziona un'altra opera sua eseguita sotto un Lupo, prefetto d'Egitto, che non si sa precisamente quale sia.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. Gr. Künstler, Stoccarda 1889, II, 357; Fabricius ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] ., Recenti scoperte di archeologia cristiana in Giordania, "Actes du XIe Congrès International d'Archéologie Chrétienne, Lyon e altrove 1986", Roma 1989b, II, pp. 1697-1735; G. Bertelli, Un ciclo di affreschi altomedievali in Puglia: l'Apocalisse del ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] Torino il 23 apr. 1901), volendo anche dirigere i collaboratori a lui affiancati, il Rigotti e il pittore G. Vacchetta. In venti giorni l'esecutivo era pronto: al D. fu anche assegnata la direzione dei lavori, che egli volle, stanti i suoi impegni a ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...