LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] Battista (Vittorio Veneto, Museo diocesano), di impronta ridolfiana, citati nella nota di spese redatta dal parroco committente G.D. Cumano e databili tra 1700 e 1702.
Vicine agli stilemi secenteschi di Ridolfi, al luminismo chiaroscurato di Gremsl ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] di figure; pertanto, cominciò a seguire T. De Vivo e G. Mancinelli. Nel 1869 la morte del fratello Raffaele fu uno dei 1917), 1, p. 38; Catal. delle opere e della raccolta del pittore G. D., Napoli 1918; F. Verdinois, Su e giù per Napoli..., in Roma ...
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DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] testimonia non soltanto l'interesse del funzionario statale, ma anche la sua conoscenza del mercato antiquario (cfr. G. De Nicola, Recenti acquisti del Museo naz. di Firenze, in Boll. d'arte, X[1916], 1-2, pp. 1-4).
Fin dagli studi universitari il ...
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CARATTI (Carata, Carate), Francesco
Vera Nanková
Di famiglia originaria di Bissone (Ticino), appartiene a quella schiera di artisti che introdussero nei palazzi e castelli della Boemia il pesante e [...] dei professi a Praga (Malá Strana).
Morì a Praga nel gennaio 1677; tutori delle sue tre figlie furono l'architetto G. D. Orsi e G. Tencalla.
L'opera del C. ha un posto di notevole rilievo nel quadro dell'architettura contemporanea in Boemia.
Fonti e ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] avviato nel 1836, erano stati invitati i migliori litografi che operavano a Napoli in quel periodo: F. Buono, G. D'Andrea, L. Dolfino, G. Dura, S. Severo Lopresti e F. Gatti. Nonostante il Visconti appoggiasse la candidatura del Gatti, che aveva per ...
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DOSI, Girolamo
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. Modena) il 28 dic. 1689, figlio di Stefano e di Livia Galvani (Carpi, cattedrale, Libro XX dei nati, p. 229, n. 127): apparteneva ad una famiglia [...] di Carpi, Modena 1987, p. 27; Id., La scagliola carpigiana, in L'Illusione barocca, Modena 1990, p. 97; E. Guaitoli Panini, G. D. architetto (1689-1775), tesi di laurea, Milano, Politecnico, fac. di architettura, a.a. 1990-91; U. Thieme-F. Becker ...
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BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] Neapels, Leipzig 1910, pp. 272, 275, 279 s. (per Giuseppe, pp. 275, 280); G. D'Addosio, Documenti inediti..., in Arch. stor. per le prov. napol., XXXVII (1912), p. 608; G. Ceci, S. Maria della Sanità, in Napoli nobilissima, n. s., I (1920), p. 96 ...
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FONTANA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Si ignorano gli estremi anagrafici del F., nato probabilmente intorno alla metà del sec. XVII e attivo come scultore nell'Italia meridionale. Il primo incarico documentato [...] F. lavorò in collaborazione con gli scultori B. Ghetti e G.D. Vinaccia: quest'ultimo., in particolare, forni i disegni. Pochi in Puglia dal 16° al 18° sec., Fasano 1983, p. 2; G.G. Borreffi, Una nota per l'altare maggiore della certosa di Padula, in ...
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DRUGMAN, Giuseppe
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Parma il 27 apr. 1810 da Nicola di Jean-François, falegname e intagliatore al servizio della corte ducale, e da Amelia Bianchi. A sedici anni entrò nell'accademia [...] 1628 al 1883, Parma 1884, p. 137; C. Ricci, La R. Galleria di Parma, Milano 1896, pp. 363 s.; G. Battelli, Il diario romano del pittore G. D. ..., in Aurea Parma, XX (1936), pp. 165-172; O. Masnovo, I patrioti parmensi del '31 secondo nuovi documenti ...
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DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] 1855, pp. 234-237; Esposizione internazionale di Berlino (catal.), Roma 1891, p. 168, n. 2860; C. Ferrarini, Nello studio del pittore G. D., in La Vita italiana, IV (1895), 21, pp. 48-52; A. R. Willard, History of modern Italian art, London 1898, pp ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...