In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] , per giungere alla definizione di un oggetto come opera d’arte. Nell’ambito delle cosiddette teorie del ‘bello’, o 18° sec., opere di interesse generale o locale, come quelle di G. Baglione, G. Celio, F. Baldinucci, L. Pascoli o K. van Mander e ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] Barcellona del 1929, di L. Mies van der Rohe; le realizzazioni di G. Asplund per l’E. di Stoccolma del 1930; il padiglione Des poteva partecipare qualsiasi artista; nel 1905 fu fondato il Salon d’automne. Le e. delle varie Secessioni a Vienna, Monaco ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] -205; Id., in Atti Memorie Soc. Magna Grecia, 18-20 (1977-79), pp. 127-47; Id., in Napoli Antica, cit., pp. 55-75; G. Tocco, ibid., pp. 79-86; G. Buchner-D. Ridgway, Pithekoussai 944, in Atti Ist. Orient. di Napoli, Arch. St. Ant., 5 (1983), pp. 1-10 ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] Controriforma impegnati in prima fila nella committenza di opere verso quegli artisti, operosi a Napoli, da D. Hendricksz a G. A. D'Amato a G. Balducci, divulgatori dei dettami tridentini.
Del fervore edilizio di quegli anni poco resta se non la ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] fisica. Il termine, infatti, veniva impiegato in questa duplice accezione nelle opere di autori quali G.D. Romagnosi, G. Vegezzi Ruscalla e G. Rosa. La prospettiva dominante era tuttavia quella del popolarismo romantico, che dai fratelli Grimm a ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] tra la storia dell'arte e la teoria dell'arte, in La prospettiva come "forma simbolica" e altri scritti, a cura di G.D. Neri, Milano 1961).
H.R. Hitchcock, Ph. Johnson, The international style, New York 1932 (trad. it. Bologna 1982).
H.E. Read, Art ...
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TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] a cura di H. Wentworth Eldredge, Garden City 1975; G.D. Allinson, Suburban Tokyo: a comparative study in politics voll. 2, Mega-cities, a cura di M. Dogan e J.D. Kasarda, Beverly Hills 1988.
Architettura. - Nessuno dei modelli urbanistici elaborati ...
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Sottsass, Ettore Jr
Livio Sacchi
Architetto e designer italiano, nato a Innsbruck il 14 settembre 1917. Laureatosi al Politecnico di Torino nel 1939, è entrato a far parte del gruppo di architetti formato [...] of Art di Londra.
Per Poltronova ha disegnato, nel 1970, gli elementi d'arredo Superbox e i Mobili grigi. A Milano, nel 1975, è stato Ferrari, Ettore Sottsass. Tutta la ceramica, Torino 1996.
G. D'Ambrosio, Ettore Sottsass Jr, Torino 1997.
M. Carboni ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] Via il regime della forchetta. Autobiografia del PCI nei primi anni '50 attraverso i manifesti elettorali, a cura di D. G. Audino e G. Vittori, Roma 1976, pp. 5-17; Id., Il manifesto politico italiano: 1972, in Cultura, comunicazione di massa, lotta ...
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ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] già agli inizi del 20° secolo l'archeologo inglese D.G. Hogarth aveva scoperto un certo numero di case, insieme Hogarth, appartenente al Tardo Minoico I, provengono numerose cretule d'argilla, recanti impressi diversi tipi di sigilli.
I risultati ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...