MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] visitò per la prima volta Asolo, luogo dal quale rimase affascinato. Grazie all'intervento del pittore M. De Maria ottenne da G. D'Annunzio l'autorizzazione a musicare I sonetti delle fate, che in verità aveva già composto l'anno precedente. Nel 1911 ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] in patria da Luigi XIV (1678), che inviò a Messina il generale F. d'Aubusson de La Feuillade per evacuare i Francesi dalla città. Anche il L. da Nolant de Fatouville e recitata dal famoso attore G.D. Biancolelli (Comédie-Italienne, 5 marzo 1684); l' ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] ; A. Zeno - P. Pariati), 1709; Mario fuggitivo (Stampiglia), 1710; La Semele (Giuvo), 1711; Selim re d'Ormuz (G.D. Pioli), 1712; Il Gran Mogol (D. Lalli - A. Birini), 1713; Vincislao (A. Zeno), 1714; Alessandro Severo (Zeno), Roma 1718; La fortezza ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] principale della basilica della Santa Casa di Loreto, inaugurato da R. e A. Volpi; S. Francesco a Brescia, inaugurato da G. D'Onofrio; S. Orsola a Como, inaugurato da L. Picchi; 1952, S. Ambrogio a Milano (ricostruzione), opus 1675, inaugurato da A ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] un salmo a quattro voci, in M. Magnetta, Salmi della compieta, Napoli 1620; Miserere, in G. D. Viola, Delli responsori, Napoli 1622 (con abbellimenti di D. Coya); il Fétis attribuisce a Fabrizio alcuni mottetti a cinque voci, pubblicati a Venezia nel ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] di E. Panizza) e per Francesca da Rimini, opera nuova del maestro roveretano R. Zandonai, tratta dalla omonima tragedia di G. D'Annunzio, la cui "prima" ebbe luogo il 19 febbraio con il soprano L. Cannetti e infine per un'altra "prima assoluta ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] (1911-1932), II, Torino 1952, pp. 202 s., 360 s.; III, ibid. 1953, pp. 24 s.; F. Cella, Influsso del teatrodipoesia: G. D'Annunzio, in Storia dell'opera, III, 2, Torino 1977, p. 292 (per Alberto); V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, Roma 1978, II ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] ., 1694, c. 32; Staffieri, pp. 142 s.).
Composizioni (salvo diversa indicazione tutte eseguite in Roma).
Opere: L'Agrippina (G.D. De Totis; carnevale 1691; libretto manoscritto in Arch. di Stato di Perugia - Sez. di Spoleto, Archivio Campello, F.Ms ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] della città: assidui frequentatori della ormai rinomata bottega futono infatti S. Di Giacomo, F. Verdinois, E. Scarfoglio, G. D'Annunzio e soprattutto Matilde Serao, allora caporedattrice del Giorno, che, legata da rapporti di grande amicizia con ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] milanesi dell'epoca (V. Pellegrini, I. Donati, L. Frissoni, F. Coda, G.D. e F. Rognoni Taeggio, G. Arnone, G.C. Ardemanio, A. e G. P. Cima, G.F. Biumi, G.D. Ripalta e C. Cabiate).
Sulle predilezioni stilistiche del L. molto apprendiamo dalle dediche ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...