DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] Il Kast (1960) ipotizza una possibile relazione di parentela tra il D. e Giovanni Battista Porta, compositore, nato anch'egli a Monza a Roma).
Organista e compositore, il D. studiò a Monza sotto la guida di G. D. Ripalta, per poi trasferirsi a Milano ...
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FILAGO (Fillago, Filagio) MENTINI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo l'8 ag. 1589, come attestato dall'atto di battesimo conservato nell'archivio parrocchiale della chiesa di S. Stefano, oggi duomo [...] attività per poi passare ad esercitare il suo incarico accanto a G. P. Berti e successivamente a F. Cavalli. Il suo meravigliose della città di Venezia, Venezia 1662, p. 206; G. D'Alessi, Organo e organisti della cattedrale di Treviso, Vedelago 1929, ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] ined.) e un Mottetto per baritono e organo (1942, ined.).
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Tempo, 4 febbr. 1960; G. D'Isanto, P. F., in L'Ora d'Italia, 4 giugno 1927; A. Procida, La I Mostra sindacale, in IlMattino, 26-27 luglio 1929; A. Gasco, Il bilancio ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] e del canto degli uccelli: in tale veste si esibì in numerosi teatri.
Opere: Lo Titta, opera comica (libretto di G. D'Arno; Napoli, carnevale 1737, teatro della Pace); Nerone, dramma per musica in forma di pasticcio (A. Piovene; Gorizia, carnevale ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] interpretative. Ne offre testimonianza diretta, fra gli altri, G. D'Annunzio, la cui penna di cronista culturale e mondano stilistica, quanto una nota di costume tardoromantico.
Fonti e Bibl.: G. D'Annunzio, Il piacere (1889), in Prose di romanzi, I, ...
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CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] ebbe la possibilità di entrare in contatto con due grandi personalità del mondo musicale e letterario: A. Toscanini e G. D'Annunzio.
Il già celebre direttore organizzava allora concerti per le truppe e, conosciuto il C., ebbe presto l'opportunità ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] B. Molinari: il F. ne fu membro dal 1907 al 1914. Grandi nomi animarono la vita musicale romana: R. Strauss, F. Busoni, G. Mahler, V. d'Indy, A. Toscanini, W. Landowska, B. Walter e tanti altri.
Nel 1915 il F. fu costretto ad abbandonare la carica di ...
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GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] M. Praga, mai rappresentata.
A essa faceva seguito Mala Pasqua, dramma lirico in tre atti (libretto di G.D. Bartocci Fontana), tratto da Cavalleria rusticana di G. Verga, che, andato in scena con ottimo esito al teatro Costanzi di Roma il 9 apr. 1890 ...
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FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] fortunata tournée attraverso l'Italia. Ormai affermato, entrò in rapporto con i più significativi esponenti della cultura italiana, come G. D'Annunzio, L. Repaci, R. Simoni, A. Lualdi, M. Cascella.
Allo stesso periodo risale l'inizio di un ciclo di ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] licenza di dir male del prossimo (ibid. 1722). Il 12 apr. 1723 fu nominato vescovo di Sebenico in Dalmazia, come successore di G. D. Callegari.
Consacrato vescovo il 25 aprile (giorno di S. Marco) a Roma nella basilica dei Dodici Apostoli dal card. F ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...