Zoologia
Nome comune degli Uccelli Gruiformi appartenenti alla famiglia Gruidi, e, in particolare, dei rappresentanti del genere Grus.
La famiglia Gruidi è rappresentata nelle zone a clima temperato e [...] , che imporrebbero l’uso di strutture portanti assai ingombranti, si adottano le g. a portale (fig. 2 D). Nei porti, viceversa, sono usate, di solito, g. a portale zoppo, in cui uno dei due cavalletti manca, sostituito da un appoggio sopraelevato ...
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spoletta Congegno destinato a provocare l’esplosione di proiettili d’artiglieria, bombe d’aereo, missili ecc. ai quali viene applicato.
Nel periodo storico delle artiglierie lisce, quando i proietti cavi [...] pressione idrostatica.
Le s. a percussione agiscono per forza d’urto sul bersaglio e possono essere: a bocchino posteriore o battente d, che, arretrando alla partenza del colpo, taglia il pernetto e, e, battendo sullo spillo f, accende la capsula g, ...
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Insegna militare che distingue i soldati di uno stesso corpo da quelli di altri Stati o di altri corpi; per estensione raggruppamento di soldati raccolti sotto un’unica insegna o di volontari, che esercitano [...] slancio si ebbe, in Francia, al tempo di Luigi XIV (per cura di G.B. Lulli) e in Germania, al tempo di Federico II con l’ regolare di un complesso bandistico moderno e dotò il repertorio d’una gran quantità di ottimi lavori e trascrizioni da classici. ...
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Storia
Arma da lancio o da getto ancora usata nel 16° sec. dai Francesi per lanciare granate a mano (per l’uso nel mondo antico ➔ fromboliere). Nella sua forma più comune era costituita da due bracci di [...] da lanciare.
Astronautica
Effetto f. Tecnica proposta dal fisico G. Colombo per accelerare un veicolo spaziale, consistente nel dirigere alla posizione del punto in cui la sonda entra nella sfera d’influenza del pianeta. Il pianeta è a sua volta in ...
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La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo, o tutti e due, molto affilato. La denominazione si applica in particolare alla parte tagliente di un’arma bianca, di un [...] , c, su cui si fissa l’impugnatura, è l’estremità opposta alla punta, d; il tallone, e, è la parte compresa tra la l. propriamente detta e un quarto, un terzo, o al massimo fino alla metà di questo (g, in fig. 1). L. a biscia (o l. fiammeggiante) era ...
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spada Arma bianca, a lama per lo più lunga, diritta e appuntita, con uno o due tagli o anche senza.
La s. vera e propria (lat. gladius, spatha) si ebbe quando i progressi tecnici della metallurgia permisero [...] uso di decorare la s. d’oro, argento, smalti policromi e gemme; alla fine del 15° sec. compare lo stocco d’arcione, a lama lunga. sciabola e il fioretto): la sua massa deve essere inferiore a 770 g; lunghezza totale 110 cm (di cui 90 cm, al massimo, ...
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Zoologia
Nome comune degli Insetti Ortotteri Ensiferi Grilloidei appartenenti alla famiglia Grillidi, che riunisce le sottofamiglie Grillini, Ecantini, Falangopsini, Mirmecofilini, Mogopolistini, Nemobini [...] delle parti verdi e dei semi di molte piante; e il g. nero (Melanogryllus desertus), lungo 14-18 mm, comune in Italia scultura ornamentale e anche nella miniatura, i g. si ritrovano ancora nel repertorio d’immagini di H. Bosch.
Tecnica
Antica ...
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Scienza militare
Arma ad arco per lanciare frecce. Originaria probabilmente dell’Asia sud-orientale, pare fosse nota agli antichi Assiri e Babilonesi, Greci ed Egizi; certo la conoscevano i Romani del [...] da un meccanismo che, tramite la noce (c), tratteneva la corda tesa (d) e ne permetteva lo scatto (fig. 1, B e C), azionando una guida alle frecce, aveva nella parte anteriore una staffa (g) ove il balestriere infilava il piede nel caricamento.
Oggi ...
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Anatomia
Termine generico che indica la faringe.
Geografia
Valle profondamente incisa, caratterizzata da pareti molto ripide, subverticali, sul cui fondo scorre generalmente un corso d’acqua. Nella maggior [...] quelli che si formano in corrispondenza dei gradini di confluenza tra valli glaciali (che vengono successivamente incise dai corsi d’acqua) e le g. carsiche, che si formano in seguito al crollo delle volte di grotte carsiche al cui interno scorre un ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] a scattare nell’estate del 1964, si procedette al suo riordinamento con il d.p.r. 1477/18 nov. 1965 e al s. fu attribuita la e di accoglienza per quelli privi di sostegno familiare; g) interventi per le persone anziane e disabili per favorire ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...