BENZI, Marco
Giulio Prunai
Nacque a Siena da Giovanni e dalla moglie di questo, Nicola Serfucci, di famiglia appartenente al Monte dei Nove ed al popolo di S. Giovarmi, in data imprecisata da collocare [...] c. 18; A. 30 (2°), c. 95; A. 127, p. 286; Notarile, Prot. di A. da Calci, 52, cc. 63, 195; Siena, Bibl. d. Intronati, Cronache di G. Bisdomini, c. 95; Siena, Arch. Arcivesc., Prot. di A. da Calci, c. 7;Cortona, Bibl. Comun., Cod. 110, vv. 167-168; I ...
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FEBO da Pergola
Raffaella Zaccaria
Le notizie su F., medico e professore di medicina, sono piuttosto limitate e circoscritte ad alcuni momenti della sua vita. Dovette nascere a Pergola (od. prov. di [...] segnatura ms. 86.
Bibl.: A. Calogerà, Raccolte d'opuscoli scientifici e filologici, XXIX, Venezia 1743, pp M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, I, Città di Castello 1960, p. 282; G. Mazzatinti, Inv. dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, I, p. 86. ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] ), 2, pp. 502 s.; XXXIX (1739), p. 141; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2231; G. Alberti, Medicina e versi in C. B., in Minerva medica, XXXI(1940), 1, pp. 1-18; Id., G. B. Morgagni e le lettere emiliane,ibid., 2, pp ...
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CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] 1555). Rimasto qualche tempo a Ferrara, dove si legò d'amicizia col figlio del Brasavola, Enea, anch'egli Catalogus scriptorum Florentinorum omnis generis, Florentiae 1589, p. 152; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 168 ...
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CAVINA, Cesare
Domenico Celestino
Nacque a Bologna il 16 aprile 1888 da Bartolomeo e da Emma Brandoli. Si laureò in medicina e chirurgia il 5 luglio 1912. Specializzatosi in odontoiatria, divenne assistente [...] IV(1935), pp. 964-969; U. Stoppato, Ricordo di C. C. chirurgo maxillo-facciale..., in Ospedali d'Italia. Chirurgia, XIV(1966), pp. 107-110; G. Cavina, Contr. alla st. della chirurgia plastica in Italia, ibid., pp. 111-117; I. Fischer, Biographisches ...
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CECI, Antonio
Domenico Celestino
Nacque ad Ascoli Piceno l'11 ott. 1852 da Giuseppe, maestro di posta, e da Felicia Forlini, conduttrice di locanda. Compiuti gli studi secondari a Loreto e a Fermo, [...] . R. Univ. di Pisa 1922-23, Pisa 1923, pp. 520-523; G. Natalucci, Medici insigni ital., Falerone 1934, pp. 61 s.; D. Giordano, Chirurgia, Milano 1938, ad Indicem; G. Bizzarini, Un maestro dell'arte sanitaria, A.C.,…, in Minerva medica, XLII(1951), pp ...
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CANDI (Cando, de Candi, de Cando), Cando (Candus)
Fabio Troncarelli
Nacque probabilmmte a Padova nella seconda metà del sec. XIV. Discendeva da un'antica famiglia originaria di Monselice, tradizionalmente [...] Patavini ab anno 1406 ad annum 1450, a cura di G. Zonta-G. Brotto, I, Padova 1970, pp. 217, 232, 273 vita e alle opere di Prosdocimo de' Beldomaldi..., in Boll. di bibl. e di storia d. scienze matem. e fis., XII (1879), pp. 13, 34, 74, 159, 162 ...
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BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] 1887, pp. 90 s.; T. Sarti, I rappresen. del Piemonte e d'Italia nelle tredici legislature del Regno, Roma 1880, p. 172; V. not. sulle polemiche dell'epoca fra "contagionisti" ed "epidemisti"); G. M. Baldi, I parlamentari medici dal 1848 al 1922, ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] avvicendarono in quegli anni E. Marchiafava, A. Dionisi, G. Sotti.
Nel 1930 conseguì la docenza in anatonomia e della Società di ematologia. Nel 1956 gli fu conferita la medaglia d'oro dei benemeriti della scienza, della cultura e dell'arte. Morì ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] Monte e F. Frigimelica a Padova e infine con G. Finetti a Roma.
Per un biennio fu lettore di logica a Macerata; nel 1559 passò alla e provvide a dare una classificazione delle varie forme d'essa. Lasciò pagine interessanti sulla peste e, a ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...