DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] di S. Giustina, Padova 1943, p. 38; I. Tassi, Un collaboratore dell'opera riformatrice di Eugenio IV: G.D., in Benedictina, II (1948), pp. 3-26; G. E. Di Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia, a cura di ...
Leggi Tutto
GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Pontieri, Dinastia, Regno e capitale nel Mezzogiorno aragonese, in Storia di Napoli, IV, 1, Napoli 1974, pp. 45, 121; G. D'Agostino, Il Mezzogiorno aragonese, ibid., p. 236; A. Ryder, The Kingdom of Naples under Alfonso the Magnanimous: the making of ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] 1741, pp. 59-61, 87 s.; Monumenta Faventina, a cura di J. B. Mittarelli, Venetiis 1771, coll. 563-565, 687; G. D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XXVI, Venetiis 1784, coll. 670-680, 686; XXVII, ibid. 1784, coll. 108-111 ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] codice Lat. V, 2 della Bibl. naz. Marciana di Venezia.
Una "lode" del C. è conservata manoscritta nella Chronica Patavina di G. D. Spazzarini, codice B. P. 915/III della Biblioteca del Museo civico di Padova; i due sonetti di lode del Businello sono ...
Leggi Tutto
GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] L'Università di Parma e i moti del 1831, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s., XXXIII (1933), pp. 96-98; A. Levi, G.D. Romagnosi e la Società letteraria di Piacenza, in Boll. stor. piacentino, XXIX (1934), p. 160; XXX (1935), pp. 13-17, 22 ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] , 310-312; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, I, Pistoia 1649, p. 660; É. Baluze, Miscellanea novo ordine digesta, a cura di G.D. Mansi, I, Lucae 1764, pp. 134-141; N. Iorga, Notes et extraits pour servir à l’histoire des croisades au XVe siècle ...
Leggi Tutto
FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] 367; Ch. Jöcher, Allgemeines Gelehrtenlexicon, II, Leipzig 1750, col. 702; S. Baluze, Miscellanea…, a cura di G.D. Mansi, III, Lucae 1762, p. 173; G.B. Audiffredi, Catalogus historico-criticus Romanarum editionum saeculi XV, Romae 1783, pp. 375 s.; V ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] pp. 112 ss.; Mem. dell'I. R. Accad. di Scienze, Lettere ed Arti in Rovereto, Rovereto 1901, pp. 562-64; F. Menestrina, G. D. Romagnosi a Trento (1791-1802), in Tridentum, XI (1908), pp. 149 s. (una nota sui suoi rapporti con il Barbacovi, che gli fu ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] "La speranza" e fece anche i nomi di carbonari romagnoli. Le sue rivelazioni provocarono inoltre nel giugno 1821 l'arresto di G.D. Romagnosi e di A. Ressi, suoi professori a Pavia. A processo concluso, il 10 genn. 1822 il giovane L. venne consegnato ...
Leggi Tutto
COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] a quelle del C. che pure era stato maestro del padre. Il D'Andrea definisce il C. "goffo al maggior segno e privo di ogni riunificati i due insegnamenti stabiliti nel 1507 dal viceré G. d'Aragona.
La disciplina era stata insegnata da un maestro ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...