(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] eletti in rappresentanza delle aree disciplinari di cui all'art. 67 del d.P.R. 11 luglio 1980, n. 382; 8 rettori designati . Barettoni Arleri, G. D'Addona, F. D'Amaro, Gli organi monocratici e collegiali dell'università, Roma 1983; G. Rappazzo, A. ...
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Patriota e giurista (Venezia 1829 - ivi 1904). Difensore di Venezia nel 1849, perseguitato dall'Austria, si volse poi allo studio e alla pratica del diritto. Acuto giurista e avvocato insigne, fu anche [...] brillante scrittore: Gli errori giudiziari, 1893; Come si fa l'avvocato, 1897. Molte riforme propugnate da G. trovarono poi attuazione nella legislazione successiva. Lasciò commenti al cod. di procedura criminale degli stati sardi (1853) e al cod. di ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 's Mineral Wealth, Bombay 1923; J. S. Gamble, Manual of Indian Timbers, Londra 1922; D. R. Gadgil, Industrial Evolution of India in recent times, Bombay 1924; D. G. Harris, Irrigation in India, Bombay 1923; A. Howard, Crop production in India, Londra ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] utilmente: Nederlandsch Indië, Land en Volk, diretta da D. G. Stibbe, voll. 2, Amsterdam 1929; De Volken Java, 1610-1860, voll. 13, L'Aia 1869-1888 con suppl. di L. W. G. de Roo, L'Aia 1909; M. L. van Deventer, Java en Onderhoorigheden sedert 1811, ...
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Diritto
Ciascuna delle annotazioni interlineari o marginali che accompagnano i testi giuridici medievali. Con valore collettivo, la raccolta delle annotazioni di un glossatore a un testo, con eventuale [...] incorporazione di g. d’autori precedenti.
Le g. diventarono frequenti nel diritto romano postclassico, col decadere degli studi giuridici. Il più celebre impiego di tale metodo di studio è quello che si ebbe a Bologna, a partire dall’11° sec., con ...
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Giurista, nato a Bologna il 26 agosto 1878. Laureatosi a Genova nel 1900, fu professore di filosofia del diritto nelle università di Ferrara (1904), Sassari (1906), Messina (1909), Bologna (1911); dal [...] Tra gli scritti varî segnaliamo: Le valli della morente italianità: il ladino al bivio, Roma 1912; Le ragioni morali della nostra guerra, Firenze 1915 (6ª ed., Città di Castello 1916); G. D. Romagnosi nel primo centenario della sua morte, Roma, 1936. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] : Il diritto di punire, di A. Silla. Aperta sarà anche in seguito l'opposizione di numerosi giuristi (ad es. G. D. Rogadeo). Anche G. Filangieri dedicherà una parte dell'opera sua a confutare, sia pure con ben diverso animo, le idee del B. sulla ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] vinse la cattedra di diritto costituzionale bandita per l'università di Camerino (commissari: P. Chimenti, D. Donati, S. Panunzio, E. Crosa, G. Ambrosini).
Nominato professore straordinario di diritto costituzionale a Messina dal 1º dic. 1935, si ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] sposò poi nel 1924.
Nel settembre 1919, appena diciassettenne, fuggì di casa per partecipare all'impresa di Fiume, guidata da G. D'Annunzio; ma nel giro di un mese, deluso dalla piega presa degli eventi, fece ritorno a Bologna e riprese a frequentare ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] dei latticini, il 25% del vino da tavola.
La cooperazione agricola fuori d'Europa
Tra le aree a più alta densità cooperativa vi furono e vi sono sobre el movimiento cooperativo, Barcelona 1983.
Cole, G.D.H., A century of cooperation, Manchester 1945. ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...