Scultore (Milano 1868 - ivi 1931). W. fu prof. all'Accademia di Brera (dal 1923). La sua arte, caratterizzata da una sorprendente perizia tecnica nel maneggiare la materia, si propone effetti drammatici, [...] esecutore in marmo di modelli presso vari artisti, fra cui G. Grandi, frequentando intanto l'Accademia di Brera. La statua meglio conoscere con il busto di Atte (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Intanto, con l'esposizione a Monaco del Martire ...
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Nome con cui è noto il pittore e architetto Giulio Pippi (Roma 1492 o 1499 - Mantova 1546), il più fedele allievo di Raffaello. Collaborò ai cartoni per gli arazzi della Cappella Sistina (1515) ed eseguì [...] architettoniche. Dopo la morte di Raffaello portò a termine, con G. Penni, la decorazione delle Stanze Vaticane e dipinse numerose tele: Madonna col bambino (Roma, Galleria naz. d'arte antica), Martirio di s. Stefano (Genova, S. ...
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Pittore italiano (Bologna 1890 - ivi 1964). Studiò all'accademia di Bologna, dove poi fu professore di incisione (1930-56); cominciò a dipingere nel 1911 e a esporre nel 1914. L'estrema coerenza e il costante [...] Modena, coll. G. Fabbi; Natura morta, 1936, Bologna, Museo Morandi; Paesaggio, 1944, Roma, Gall. naz. d'arte moderna). Dagli Morandi). Non meno importante dell'opera di pittore è quella d'incisore, che ne riprende i temi con tecnica originale e ...
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Goldin, Nan (propr. Nancy). - Artista e fotografa statunitense (n. Washington 1953). A New York (1978) ha iniziato a elaborare un diaporama, The ballad of sexual dependency – opera realizzata selezionando [...] love (1994, in collaborazione con N. Araki), Double life (1994, in collaborazione con D. Armstrong), Ten years after 1986-1996 (1998, in collaborazione con G. Costa, fotografie dell’Italia e di Napoli), The devil’s playground (2003, in collaborazione ...
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Pittore italiano (Quargnento 1881 - Milano 1966); dal 1939 al 1952 professore nell'Accademia di Brera, una delle figure più eminenti dell'arte italiana del Novecento. Nel 1909 con V. Boccioni, L. Russolo [...] Marinetti a Milano redasse il manifesto dei futuristi; nel 1916 fu, con G. De Chirico, il creatore della pittura metafisica; nel 1919 fu, con anche nell'opera di C. come scrittore e critico d'arte (Guerrapittura, 1915; Pittura metafisica, 1919; Giotto ...
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Fotografo italiano (Senigallia 1925 - ivi 2000). Iniziò l'attività negli anni Cinquanta, realizzando servizi fotografici sociali caratterizzati da malinconiche immagini di stile neorealista: predilesse [...] iniziò una ricerca sul tema del sogno. Le opere di G. sono presenti nei maggiori musei internazionali (George Eastman House, della morte; la monografica Il mare dei miei racconti (1983-1987), allestita nel 2023 alle Gallerie d'Italia a Torino. ...
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Pittore (Pisa 1563 - Londra 1639). Allievo del fratello Aurelio, a diciassette anni si stabilì a Roma presso uno zio, del quale assunse il cognome. Operò a Roma, a Farfa e nelle Marche fino al 1621, quando [...] stilistica del Caravaggio. Del luminismo caravaggesco, tuttavia, il G. si valse per affinare la sua ricerca formale e genovese, l'Annunciazione nella chiesa di S. Siro e il Sacrificio d'Isacco (coll. Durazzo Adorno); per il periodo francese il Riposo ...
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Designer italiano (n. Garessio, Cuneo, 1938). Disegnatore tecnico, dal 1955 al 1965, presso l'ufficio studî stilistici della Fiat. Nel 1968 ha fondato, con L. Bosio e A. Mantovani, l'Italdesign, società [...] e industriale e riqualificazione di aree urbane e extraurbane. Tra i vari riconoscimenti ricevuti da G. si ricordano: il Compasso d'Oro alla carriera (1984) e il Compasso d'Oro per il design (1981, 1991, 2004). Nominato cavaliere del lavoro (1999), è ...
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Pittore italiano (Livorno 1825 - Firenze 1908); uno dei maggiori pittori italiani del sec. 19º. Condusse una vita modesta, tenendosi in disparte anche dalle polemiche dei macchiaioli di cui è considerato [...] massimo esponente. Dopo aver studiato a Livorno con G. Baldini e a Firenze con G. Bezzuoli, si dedicò soprattutto a dipingere battaglie e di vita rustica, ecc. - una più genuina fonte d'ispirazione. Fu anche ottimo ritrattista (ritratti della Cugina ...
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Pittore, scultore, scrittore d'arte (Reggio di Calabria 1882 - Verona 1916). Fu dal 1901 a Roma, dove da G. Severini e G. Balla fu avviato alla conoscenza della pittura francese contemporanea. Dopo un [...] esponente artistico. A Parigi (1911) incontrò P. Picasso e G. Braque, e da quel momento tutta la sua ricerca si effetto del movimento, al dinamismo, all'espressione plastica degli "stati d'animo" (Gli addii; Quelli che restano; Quelli che vanno, ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...