CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] p. 168); il 23 genn. 1649 il C. fu pagato per "un quadro grande" per il principe di Cardito (G. d'Addosio, Doc. inediti, in Arch. stor. per le prov. napol., XXXVIII[1913], pp. 42 s.), non identificato.
La reidentificazione della personalità artistica ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] , p. 400; W. e E. Paatz, Die Kirchen vonFlorenz, III, Frankfurt a.M. 1952, p. 95; IV, ibid. 1952, p. 421; E. Maser, G. D. Ferretti, Firenze 1968, pp. 18, 21, 29, 35, 40, 57, 74 s., 84; L. Ginori Lisci, Ipalazzi di Firenze, Firenze 1972, pp. 215, 358 ...
Leggi Tutto
DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] ; U. Ojetti, La pittura ital. dell'Ottocento, Milano 1929, p. 28; Primo cinquantenario della morte di G. D. Barletta 1884-1934 (catal.), Barletta 1934; V. Guzzi, D. pittore della vita volubile, in Nuova Antologia, 1º ott. 1934, pp. 406-411; E. Piceni ...
Leggi Tutto
CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] ; morì a Portici il 23 maggio 1921.
Fonti e Bibl.: Necrologio, in Emporium, XIII(1901), p. 79 (di S. Di Giacomo); G. D. R., Intorno alle più eccellenti pitture napol. esposte nell'ottobre del 1830…, Napoli 1831, pp. 17, 19, 20; V. Torelli, Visite ...
Leggi Tutto
BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] Luca e dell'Albertina di Torino, oltre che accademico d'Italia; fu nominato inoltre cavaliere magistrale dell'Ordine di 732 ss.; F. Borsi, L'architett. dell'unità d'Italia, Firenze 1966, pp. 207-11; G. D'Arrigo, Ricordo di A. B., in Strenna dei ...
Leggi Tutto
CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] pitt. ital., Firenze 1897, II, pp. 206-208; A. Venturi, Storia dell'arte, V,Milano 1907, pp. 827 s.; G. D., Un paesaggio realista del C., in Vita d'arte, V (1910), pp. 149-154; R. van Marle, The Development of Ital. Schools of Painting, III,The Hague ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] Golia" stimato da Matteo Ferrucci, Giulio Parigi e Pietro Tacca il 21 ag. 1632, e pagato a G. "d. 165 per busto e scudo del Gigante Golia, d. 360 per testa di esso", dove la differenza di prezzo sarebbe dovuta alla diversità di materiale.
Allo ...
Leggi Tutto
FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] Montpellier il 16 marzo 1837.
Fonti e Bibl.: G. D'Albenas, Catalogue des peintures et sculptures exposées dans , pp. 159-186; P. Bordes, Les peintres F. et Benvenuti et la cour d'Elisa Bonaparte, ibid., pp. 187-207; A. Ryszkiewicz-J. K. Ostrowki, F ...
Leggi Tutto
BONOMINI, Paolo Vincenzo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Paolo e Maria Viduali, nacque a Bergamo il 23 genn. 1757 (per l'atto di nascita e la trascrizione errata cfr. Bassi Rathgeb, 1957, p. 10).
II [...] alla Guardi, a schizzare figurette alla Magnasco in un finto bassorilievo - a monocromo, a rifare il verso alle figure di G. D. Tiepolo e ai ritmi dell'Appiani, a vivificare il segno più rigoroso, la figura più modellata, la prospettiva più asciutta ...
Leggi Tutto
Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] del Nerl con la Kljaz'ma, e che segnava inoltre lungo la via d'acqua per l'Oka e il Volga l'accesso da una parte a Rostov avrebbe commissionato a un pittore nel 1158.
Bibliografia
G. D. Filimonov, Svodnyj ikonopisnyi podlínník XVIII v. [Pitture ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...