Pittore e xilografo italiano (Montefiore dell'Aso 1874 - Roma 1928). Fece dapprima parte del gruppo romano "In arte libertas" con tendenze preraffaellite. A Firenze si dedicò alla xilografia e illustrò [...] le opere di G. D'Annunzio. Eseguì vaste decorazioni murali (Palazzo del podestà a Bologna; ecc.). ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] strumenti tecnologici, il virtuale è al centro della filosofia di G. Deleuze, e in particolare della lettura da lui compiuta tutto è immanente e privo di difetti, hanno reso l'opera d'arte banale e indifferenziata dalla vita e dalla realtà che simula ...
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Architetto, nato a Carrara il 26 maggio 1891. Riuscito vincitore del pensionato nazionale artistico per l'architettura, nel 1914, in un primo tempo trovò la sua espressione attraverso lo studio delle forme [...] , case Balilla, palestre, campi sportivi, ecc., 1929; Piscine, 1933
Bibl.: G. Minnucci, Scuole s. a., pp. 205, 213; P. Marconi, Due opere dell'arch. E. D. D., in Architettura, 1934, p. 385; G. De Finetti, Stadii, Milano, p. 70; A. Pica, Nuova ...
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Scultore, nato a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888; morto il 25 giugno 1935 a Genova dove era cresciuto all'arte e aveva vissuto. Avviato agli studî di ingegneria, li lasciò per la scultura, [...] ferito e molte volte decorato. Fu membro del Salon d'Automne di Parigi. Suo primo monumento è quello all S. Fruttuoso. Noto anche come medaglista.
Bibl.: E. B. statuario, in L'Eroica, 1934; G. Cugini, in Cremona, 1935; E. Cozzani, in L'Eroica, 1937. ...
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ALBINI, Franco. -Architetto, nato a Robbiate (Como) il 17 ottobre 1905. Ha iniziato la sua attività nel 1930, dedicandosi soprattutto allo studio dei problemi urbanistici e delle abitazioni popolari. Ha [...] al 1941, con R. Camus, G.C. Palanti e altri, attese alla costruzione dei quartieri popolari Filzi, D'Annunzio, Ponti e Baracca a Milano manifestano anche nei molti saggi di arredamento.
Bibl.: A. D. Pica, Nuova architettura in Italia, Milano 1935; id ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] film in cui riferimenti pittorici sono essenziali, da La Marquise d'O...(1976; La marchesa von...), a Perceval le gallois ( La pelle e l'anima. Intorno alla Nouvelle vague, a cura di G. Grignaffini, Firenze 1984, pp. 8-36).
S.M. Ejzenštejn, Izbrannye ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] , "XXIVe Congrès de l'Association bourguignonne des Sociétés savantes, Dijon 1953", Dijon 1954, pp. 194-211; G.D. Serra, Sulla terminologia rurale delle stazioni pastorali e agricole fondate dai monasteri benedettini e cistercensi, Bollettino della ...
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GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] , Di tre importanti altorilievi di Balduccio da Pisa e di altre preziose opere d'arte esistenti nella chiesa di S. Bassano in Pizzighettone, Milano 1893; A.G. Meyer, Studien zur Geschichte der oberitalienischen Plastik im Trecento, RKw 17, 1894, pp ...
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ANOVELO da Imbonate
L. Cogliati Arano
Miniatore attivo in Lombardia tra la fine del 14° e gli inizi del 15° secolo. A. è uno dei pochi miniatori di epoca gotica di cui si conservi un'opera firmata e [...] 1380, Arte Lombarda 15, 1970, pp. 37-44: 42; M. Levi D'Ancona, The Wildenstein collection of illuminations: the lombard school, Firenze 1970, p. 3; O. Pächt, J. J. G. Alexander, Illuminated Manuscripts in the Bodleyan Library Oxford, II, Oxford 1970 ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] reliure byzantine, in Paleografia e codicologia greca, "Atti del II Colloquio internazionale, Berlino-Wolfenbüttel 1983", a cura di D. Harlfinger, G. Prato (Biblioteca di Scrittura e civiltà, 3), Alessandria 1991, I, pp. 409-430; M.E. Frazer, Early ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...