ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] già agli inizi del 20° secolo l'archeologo inglese D.G. Hogarth aveva scoperto un certo numero di case, insieme Hogarth, appartenente al Tardo Minoico I, provengono numerose cretule d'argilla, recanti impressi diversi tipi di sigilli.
I risultati ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] scuola c., con indirizzi originali rispetto ai classici inglesi, furono, in Francia, J.-B. Say e F. Bastiat, in Italia, G.D. Romagnosi, C. Cattaneo e F. Ferrara.
Più recentemente, E. Malinvaud e altri hanno usato il concetto di disoccupazione c. nel ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] circa un trentennio dopo la morte di Creso. In Persia sono in uso il piede di 8,35 g per il darico aureo e quello di 5,23-5,36 g per il siclo (siglos) d'argento. A.S. Hemmy (1938) propone di vedere due diversi standard per l'argento, uno pesante di 5 ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] reliure byzantine, in Paleografia e codicologia greca, "Atti del II Colloquio internazionale, Berlino-Wolfenbüttel 1983", a cura di D. Harlfinger, G. Prato (Biblioteca di Scrittura e civiltà, 3), Alessandria 1991, I, pp. 409-430; M.E. Frazer, Early ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] funzione di intermediario per assicurare la suddivisione, l'esecuzione e il prefinanziamento del lavoro.
Bibliografia
G. d'Espinay, Notices archéologiques, Première série, Monuments d'Angers, Angers 1876.
L. de Farcy, P. Pinier, Le Palais épiscopal ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] che fossero giovani borsisti sia che fossero eminenti scienziati come Th. Mommsen), di artisti e poeti come F. Liszt o G. D'Annunzio, e di personaggi dell'alta società. Le memorie di sua figlia Lili Morani-Helbig ne dipingono un quadro vivace. Dopo ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] La villa pompeiana di P. Fannio Sinistore, Roma 1901; Onoranze a G. D. per il suo settantesimo compleanno (12 febbr. 1841-1911), Napoli 1911; G. Beltrami, "Sumbolae litterariae" in onore di G. D., in Rassegna pugliese, XXIX (1912), 5, pp. 166-170; A ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] Personale cessato al 1956, b. 122; Dir. Gen. Istruzione Universitaria. Fascicoli dei professori ordinari, III vers. (1940-1970), b. 357.
G. D’Angelis d’Ossat, R. P., in Studi in onore di Aristide Calderini e R. P., I, Milano 1956,pp. LXIII-LXVI; A.M ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] inoltre nel santuario dei Dioscuri e scoprì il santuario di Afrodite.
Nel corso di una visita al sito alla fine del 1898, D.G. Hogarth rilevò che la distruzione era proseguita a causa di attività agricole e che l'acqua aveva già raggiunto un livello ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] en 1964 et 1965, Le Caire 1969; S. Sauneron - J. Jacquet, Les ermitages chrétiens du désert d'Esna, I-IV, Cairo 1972; Athanasius, Vita di Antonio (ed. G.J.M. Bartelink), Milano 1974; C. Coquin, Les édifices chrétiens du Vieux-Caire, I. Bibliographie ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...