D'APUZZO, Aniello
Elio Catello
Le prime notizie di questo argentiere napoletano risalgono al 1748, anno in cui fu incaricato della esecuzione di alcuni manufatti in argento destinati alla cappella del [...] " (cfr. Catello, 1978, p. 415): in sostanza si richiedeva di ripetere i medesimi modelli realizzati da G.D. Vinaccia nel 1683. E, in effetti, i candelieri, esposti alla mostra della Civiltà del 1700 a Napoli (1980), si rifanno ai modelli del Vinaccia ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] Crudo, La SS. Trinità di Venosa, Trani 1899; V. Di Cicco, in Arte e storia, XIX (1900), pp. 60-61 e 71; G. B. Guarini, Curiosità d'arte medievale nel Melfese, in Napoli nobilissima, IX (1900), pp. 132-36, 152-58; B. Berenson, Roberto Oderisi und die ...
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. Antico ordine di poeti cantori, che fiorì presso i popoli celti. S'accompagnavano, narra Diodoro (V, 31) "con uno strumento simile alla lira", cantando "ora canti di gloria, ora invettive"; e li ricorda [...] bardo del re era ottavo funzionario a corte: aveva il suo posto d'onore nei banchetti, e la sua parte nei bottini di guerra: i , v. H. D'Arbois de Jubainville, Introduction à l'étude de la littérature celtique, Parigi 1883; G. Dottin, Les littératures ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] è questa, in estrema sintesi, la cosiddetta teoria del campo sociale (K. Lewin, 1939). È ormai d’uso, inoltre, tenere distinto il concetto di g. di appartenenza dal concetto di g. di riferimento fino a farne una teoria a parte (R.K. Merton e A.S. Kim ...
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Regista (Montechiaro d'Asti 1883 - Torino 1959), tra i pionieri del cinema italiano. Esperto contabile e tecnico inventivo, fondò l'Itala Film, per la quale, dopo alcune prove di regia (La caduta di Troja, [...] 1911; Padre, 1912), realizzò nel 1914 Cabiria (firmato con lo pseud. Piero Fosco e a lungo attribuito a G. D'Annunzio, che in realtà si limitò a collaborare alle didascalie). Il film segnò un deciso progresso per la novità delle soluzioni narrative, ...
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Denaro d’argento che ebbe prevalenza tra le monete argentee nell’età imperiale romana. Dal 15 a.C. la coniazione fu riservata all’imperatore. La proporzione dell’argento nella lega andò sempre diminuendo [...] Caracalla cercò di porre un argine introducendo l’antoniniano, abolito poi da Diocleziano che ripristinò l’a. di Nerone con lega d’argento ad altissimo titolo. Costantino mise in circolazione il miliarensis, equivalente al valore di 1/1000 di libbra ...
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Scrittore italiano d'arte e di estetica (Roma 1860 - Napoli 1930). Ricoprì importanti incarichi nell'ambito delle Antichità e Belle Arti a Firenze, Venezia e Napoli. Nelle sue opere si ispirò alle poetiche [...] , pubblicò, tra l'altro: Giorgione (1894); Catalogo delle Gallerie di Venezia (1895); La beata riva (1900, con pref. di G. D'Annunzio); Sul fiume del tempo (1907); Dopo il canto delle Sirene (1911). Postumi furono pubblicati i saggi: San Francesco ...
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In genere, ferro d’una certa grossezza, ripiegato a uncino, per afferrare o sospendere o trattenere qualche cosa o comunque collegare qualche cosa. Il materiale di cui sono fatti è di norma l’acciaio forgiato. [...] a cessare la tensione nel cavo al quale è applicato (sono di questo tipo i g. impiegati per la sospensione delle imbarcazioni di salvataggio).
In aeronautica, g. d’arresto o di appontaggio, dispositivo che, posto sotto la fusoliera di un aeromobile ...
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La D. G. è la più antica casa discografica al mondo; specializzata in musica classica, è considerata una delle etichette più prestigiose. Fu fondata a Hannover nel 1898 da E. Berliner, l’inventore del [...] . Edison. Il disco era un’invenzione a tal punto vincente da imporsi sul cilindro nel giro di soli due anni, dando alla D. G. un vantaggio che le permise di scritturare i nomi più famosi dell’epoca, a iniziare da E. Caruso, primo artista a registrare ...
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Poeta inglese (Londra 1844 - ivi 1881). Amico di D. G. Rossetti e del pittore F. M. Brown, appartenente al gruppo dei preraffaelliti. Le sue principali raccolte di poesia: Epic of women (1870), Lays of [...] France (1872), Music and moonlight (1874), risentono in temi e forme metriche l'influenza di A. C. Swinburne. Vi predomina un tono di sognante melanconia ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...