GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] una carica del genere vada riservata a un militare di professione, a un uomo d'armi.
Una motivazione più che ragionevole - fa tutt'uno con il regime, non è da questo distinguibile. Non ne è - per lo meno se visto dal basso - anomalia deformante, ma ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] , le ostilità furono riaperte dall'esarca, che attaccò Parma e ne trasse prigionieri a Ravenna il genero di A., Godescalco, la moglie, figlia del re, ed i figli, mentre, indubbiamente d'intesa con lui, si ribellavano i duchi di Trento, Gaidoaldo ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] ).
Il 4 maggio fu nominata la commissione d'inchiesta e dopo il giuramento dei testimoni ne cominciò l'escussione. Si apriva un turbinio di accuse nel quale fantasie e chiacchiericci andavano a fianco di serie e sofferte considerazioni. In situazioni ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Vacato infine il titolo di S. Maria in via Lata, ne entrò in possesso il 19 dic. 1583.
Nel 1563 fu st. 5-6; Forno Ordesi, Diversi lamenti d'Europa nella morte di d. L. card. d'E., Padova 1587; T. Tasso, Lettere, a cura di C. Guasti, Firenze 1854-55, ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] , anche in caso di una prolungata assenza, a un uomo solo, né assecondò più l'aumento della potenza di un Mantova e l'Italia Padana dal secolo XIII al XIX, a cura di C.M. Belfanti - F. Fantini D'Onofrio - D. Ferrari, Mantova 1988, pp. 104, 109; R. ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] , con gli Economisti classici italiani "l'apparato della nostra scienza economica diveniva utile ne' primordi d'un nuovo stato, e necessario a nostra giustificazione contro quegli stranieri, che ci insultavano come fanciulli nella grand'arte dell ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] , che tuttavia non furono mai pubblicati.
Nel 1790 (ma la data presenta qualche margine d'incertezza) scrisse A quei monarchi dell'Europa che ne abbisognano (senza indicazioni tipografiche; edito in Sforza, 1907, pp. 55-57), firmandosi "un amico ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] l'ambasciatore francese duca de Villars - qu'il avait du courage, mais dans les conseils de guerre il a toujours été d'avis de ne rien hasarder" (in Braubach); di qui l'ostilità ad Eugenio di Savoia; di qui ancora, iniziata la crisi della guerra ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] Alessandria morì il 29 ottobre dello stesso anno) e ne cancellò il nome dai dittici della sua Chiesa. Il Dublin-Zürich 1970, nn. 167 a, 167 d, 1762 a; J. R. Martindale, The prosopography of the later Roman Empire, II, A. D. 395-527, Cambridge 1980, pp ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] , ritrovata tra le carte di Tito Manzi, a, cui il C. ne aveva inviato copia per avere un parere sulla . Capponi nell'ediz. della Storia del 1846; la Vita di P. C., di M. D'Ayala nelle Opere inedite, cit., II, pp. III-XXXVIII; N. Cortese, La vita di ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...