CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] ". Partenio propone di interpretare il pronome "ne 'l causativo" e "Thessaglia ne 'l diritto". Donde si snoda la l'argomento, il Partenio risponde essere quel volgare elevato a sfera d'arte per opera degli scrittori: come difatti nel mondo ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] http:// www.istitutladinfurlan.it/daf/vocabolari/139); ne va dunque rivalutata l’importanza ai fini della e tempi, 2ª ed. agg., a cura di G. D’Aronco, Udine 1974 (1ª ed., Udine 1959), pp. 600-605, 611 (a Giuseppe Marchetti si deve il primo organico ...
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FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] al lettore dell'opera del 1638. Nessun critico ne fa menzione, ma essa è reperibile in un'edizione Toda y Güell, Bibliogr. espanyola d'Italia: dels origens de la imprenta fins a l'any 1900, II, Castell de Sant Miguel d'Escornalbou 1928, pp. 128-135 ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] al Circolo filologico e all'Istituto lombardo.
Il L. morì a Milano il 1° giugno 1925.
Fra le opere del L rammentate nel testo: L'ambasciata dei Romani per le 12 tavole, s.l. néd. [ma Milano 1884]; La nuova iscrizione sabellica, in Rend. del R. Ist ...
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DAL POZZO, Agostino
Paolo Preto
Nato a Rotzo (Vicenza) il 23genn. 1732 da Pietro e Maria Maddalena Dalla Costa, poveri contadini dell'altopiano, poté avviarsi agli studi grazie all'interessamento e [...] , né tollerano altra subordinazione fuorché quella che professano spontaneamente e prestano al loro principe" (p. 123).
Il D. è , I, Padova 1857, pp. 7, 11-24; G. B. Baseggio, A. D., in E. De Tipaldo, Biografta degli ital. illustri…, V, Venezia 1837, ...
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GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] dei paesi arabi rimane purtroppo ben poco nei suoi scritti, a causa della morte precoce, né essa fu messa a frutto dalle autorità italiane dell'epoca, nonostante i progetti d'espansione coloniale in quei paesi.
Anche se determinati caratteri dell ...
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FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] ; il F. dedicò l'opera a Bernardo Rizzo, che ne era il finanziatore. La stessa fu ristampata a Venezia, l'anno dopo, da Cristoforo II, Roma 1992, pp. 800 s., 820, 831, 836, 838 s.; D. Reichling, App. ad Hainii-Copingeii Repert. bibl., I, pp. 91 s.; ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] d'Islam antico e contemporaneo, il G. fu coinvolto, come altri arabisti dell'epoca e in particolare il gruppo formatosi intorno alla rivista Oriente moderno, diretta da C.A accademico imperante all'epoca e ne sottolinea invece la sensibilità " ...
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BENCINI, Gaspero
Armando Petrucci
Nacque il 19 giugno 1775 a Colonnata (Massa Carrara) da famiglia povera. Fattosi ecclesiastico e trasferitosi a Firenze, ove compì gli studi, nel 1797, per interessamento [...] di costoro - fra i quali il Del Furia, che ne riconobbe i pregi formali e le dichiarò opera degna di in Giorn. stor. d. letter. ital., LXXI (1918), pp. 49-70; Th. Labande-Jeanroy, La question de la langue en Italie de Baretti à Manzoni, Paris 1925, ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] c. 279v), ne fu impedito da un lungo viaggio e da pressanti impegni. L'edizione del C., ispirata a un sano Allgemeines Gelehrten-Lexicon, I, Leipzig 1750, p. 1623; G. Tiraboschi, Storia d. lett. ital., VII, Firenze 1812, pp. 1062 s.; F. Inghirami, ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...