FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...]
I motivi del trasferimento del F. a Ferrara non ci sono noti, né la documentazione conosciuta fornisce qualche chiarimento. Una lettera di Francesco Ariosto, zio materno di Felino Sandei, raccomandante quest'ultimo a Ercole d'Este (21 dic. 1467), ci ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] negò e nell'estate se ne dovette ritornare a Roma ammalato e a mani vuote. Questa circostanza lo , XXXVI(1911), pp. 773-775; N. Cortese, Gli "Avvertimenti ai nipoti" di Francesco d'Andrea,ibid., n.s., VII (1921), pp. 325 s.; L. v. Pastor, Storia ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] suoi otto figli. Tuttavia non trascurò né la propria ricerca scientifica né la carriera accademica.
Svolgendo anche un' fratello Nicola", infatti "dopo sette anni d'insegnamento a Messina e dieci a Palermo" ritornò come ordinario di diritto civile ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] doctrinam capessendam acuerentur": Heptaplus, 16 11, c. a4r) e ne fu eletto segretario, essendo "per tutti i respetti degnissimo di Antonio Di Paolo l'incarico ad interim a Giulio Capone a seguito della morte del D. è datato ora al 1648 ora al ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] squadre", nell'intento di svincolarsi dal dominio sforzesco, avevano offerto la signoria di Parma a Roberto da Sanseverino prima, e ad Ercole d'Este poi; né quando avevano assalito la casa di Branda da Castiglione e minacciato la vita dello stesso ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] . Nell'ultimo anno in cui la sua attività didattica è documentata a Bologna, il 1428-1429, egli insegna di nuovo diritto civile, Révigny (pubblicata poi sotto il nome di Bartolo). Né Johannes Faber - d'altro canto - avrebbe potuto esser maestro di B. ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] il L. dimorò lungamente a Roma. Grazie al cardinale D. Passionei ebbe accesso all' A fronte di notizie bibliografiche e biografiche su sedicimila scrittori piceni (come il L. affermò in una lettera del 26 marzo 1778 all'abate G.C. Amaduzzi), ne ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] . Al B., accolto cordialmente, il Firmian fece balenare la possibilità d'una sicura e agiata sistemazione, ma egli, per niente incline a una vita di tranquillo prelato, se ne tornò a Pergine: la decisione gli costò l'esclusione dall'eredità del padre ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] una villa; durante l'estate amava soggiornare a Bassano nella casa paterna d'Angarano. Ospite della villa bassanese era spesso il lasciando la sua biblioteca ai nipoti. Il poeta Marco Stecchini ne tessé l'elogio in un sonetto funebre.
Il carattere di ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] e che perciò non manca di essere esposto a' pericoli specialmente ne' tempi che corrono; ma confido, che questione romana. 1856-1864, Roma 1951, pt. 1, p. 119; J.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, Graz 1961, XLIX, coll. 97 ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...