ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] curiale le incertezze della politica del sovrano e ne prevede l'imminente tragica fine. Tutte le opere Viaggio del Cardinale Rossetti fatto nel 1644 da Colonia a Ferrara, a cura di G. Ferraro, in Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per le prov. ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] separati nuovamente, senza più alcuna commistione né rapporto reciproco, mentre per gli Albanenses il d'Alessandria, Tractatus de hereticis, a cura di A. Dondaine, in Id., La hiérarchie cathare en Italie, II, Le Tractatus de hereticis d'Anselme d ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] G. Dolezalek, Verzeichnisder Handschriften zum römischen Recht bis1600, Frankfurt a. M. 1972, ad Indicem). Di altre quaestiones è rimasta notizia attraverso le citazioni che ne fanno Giovanni d'Andrea ed Alberico da Rosciate. In particolare Giovanni ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] complessiva della Costituzione e ai valori che ne erano alla base. Comunque, in quel Zagrebelsky, La magistratura oridinaria dalla Costituzione a oggi, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 14, Legge, diritto, giustizia, a cura di L. Violante, Torino ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] dagli altri benefici minori (ne doveva avere di importanti e redditizi perché la nomina a vescovo gli concesse la facoltà Patavinum, Utini 1654, p. 237; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2080; E. Cerchiari, Capellani ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] del 1º agosto, il progetto se ne discosta in diversi punti qualificanti. Il Balbo a sua volta presentò un suo progetto, la Tribunali straordinari napoleonici istituiti in sostituzione della Corte d'assise. I due progetti furono presentati al Congresso ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] 1482 fu vicario in Val d'Elsa, nel 1484 fu eletto tra i gonfalonieri di compagnia. ed a questa medesima carica fu nuovamente superava il numero di sei oratori, mentre ora se ne inviarono dodici. Si voleva così celebrare solennemente il Medici ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] Real Camera. Nel dicembre 1623 ne diveniva primo presidente, e poco nomina, da parte di Carlo Emanuele I, a primo presidente del Senato di. Piemonte (15 sett II, pp. 405-408; c. Dionisotti, Le Corti d'appello di Torino, Genova, Casale e Cagliari ed i ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] che accondiscese all'alleanza col Temerario. Ancora una volta il D. era riuscito a portare a termine positivamente l'incarico, sia pure a prezzo di gravi sacrifici personali: se ne ricordarono i concittadini allorché, il 20 marzo 1470, acconsentirono ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] ’è noto, scontentò tutti e il Sanuto dice che proprio il C., che ne era stato l’estensore, aveva “consigliato tal iniqua sentenza”. Dalla fine d’aprile al giugno 1500 fu a Milano come inviato speciale col compito di rassicurare il cardinale di Rouen ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...