BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] broccato d'oro e di pelliccia, preceduto da un paggio che porta alzata una spada. Accanto a lui sono altri membri della famiglia. A destra del Salvatore ad Sancta Sanctorum, e altrettanti ne versò alla stessa confraternita, insieme con Ventura ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] ma le cariche che ne indicano l'importanza a Ottaviano Fregoso; essa fu portata aaAaaaa fine luglio 1529, arrivò Carlo V. Poiché il primo sbarco avvenne a trionfale ingresso a Genova, a , Genova 1846, p. 45; A. Giustiniani, Annali della Rep. di ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] Biblioteca Augusta di Perugia (Ms. 248). Non ne è mai esistita una copia a Lucca, come invece segnalò il Blume; quasi a cura di A. Sorbelli, I, Bologna 1938, p. 124; II, ibid. 1942, p. 15; L. Jacobilli, Bibliotheca Umbriae, Foligno 1658, p. 47; D. ...
Leggi Tutto
BRANCAZOLO, Giovanni (Iohannes Branchaczolus de Papia, Brancazolus)
Norbert Kamp
Giurista pavese, probabilmente di modeste origini, dato che la sua famiglia non viene mai ricordata dalle fonti cittadine. [...] concludere una tregua con Roberto d'Angiò e interpretò il delle cose dello spirito. E il B. ne deduceva, per quanto riguardava il problema concreto, , IV, 2, in Mon. Germ. Hist.,Legum Sectio, IV, a cura di J. Schwalm, Hannoverae 1909-11, p. 1058 n. ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] a restituire i codicilli al D. e a consentirgli l'appello. Ma il D., senza aspettare l'udienza di commiato, tornò a del suo "albergo". Dopo il 1576 non appaiono altre notizie sul D., né pare che abbia avuto figli.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
Leggi Tutto
AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] biografi che ne sottolinea il lato avventuroso non è comprovata da sicure testimonianze.
Nato verso il 1510 a Bitonto da fondazione di un nuovo eremitaggio in Pastrana, incontrò a Madrid s. Teresa d'Avila nel maggio 1569.Persuaso da lei che nella ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Alfredo
**
Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] di approdare a una nozione delle scienze sociali e della sociologia in particolare che ne distinguesse nettamente all'impegno dell'opera del B., impedì tuttavia a questa d'indirizzarsi verso soluzioni coscientemente innovatrici. Poco attendibile ...
Leggi Tutto
ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] di Firenze dal 1865, ne fu presidente dal 1878 fino alla morte, avvenuta a Firenze l'11 febbr. F. Martini, Il Quarantotto in Toscana, Firenze 1918, pp. 49, 461, 530; D. Demarco, Le "Assemblee Nazionali" e l'idea di Costituente alla dimane del 1859, ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Ravenna, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da Giardino, di professione notaio.
Il G. è noto soprattutto dalla testimonianza di Giovanni Boccaccio, [...] padre, vestito di candidissimi vestimenti e d'una luce non usata risplendente nel viso, venire a lui […]. Per la qual cosa, nel muro una finestretta da niuno di loro mai più veduta, né saputo che ella vi fosse, e in quella trovarono alquante scritte ...
Leggi Tutto
FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] allorché, nel suo Diario, fornì una significativa pezza d'appoggio a quanti sostenevano che la parte del decreto relativo alla Unigenitus che ne ribadiva il valore di "regula fidei" sarebbe stata aggiunta a posteriori, e cioè una volta terminata la ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...