COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] zio Francesco Costantini. Nel 1667 si trasferì a Roma ove si fece presto conoscere ed (ottobre 1689), dal quale ne fu inaspettatamente sollevato "haud lubens L'opera, apprezzata anche fuori dei confini d'Italia, ebbe numerose edizioni, ad Urbino, ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] dell'imperatrice Maria d'Asburgo e del cardinal Borromeo. Dopo la liberazione, lasciò Casale e si trasferì a Milano, finché la vennero pubblicati erroneamente nelle opere dell'Apostolo e ne Le lacrime degl'Illustrati Accademici di Casale in morte ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] delle Finanze, che la sua carriera ministeriale non ne sarebbe stata pregiudicata.
Di notevole preparazione nel settore , e nell'ottobre del 1861 diffuse un appello a tutte le società d'Italia nel quale definiva illegale il congresso fiorentino e ...
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GAMBARO, Pietro Andrea
Guido Dall'Olio
, Pietro Andrea. - Nacque nel 1480 a Casalfiumanese, nei pressi di Imola, da Pietro Andrea. Oltre alla forma Gambaro, sono attestate anche Gambarinus e Gammarus [...] sinodo fiorentino (1517-18) e ne curò la redazione degli atti X, infatti, lo volle con sé a Roma, in qualità di referendario e uditore 200, 203, 207, 210, 213; II, p. 3; G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et ampiissima rollectio, n., XXXV, Parisiis ...
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GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] e avanzamenti di carriera, ma non ottenne né l'una né gli altri. Continuò anzi a restare un semplice segretario, non trovando i moda pastorale del tempo, in cui il G. racconta la storia d'amore dei pastori Mirtillo e Clorindo con le ninfe Silvia e ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] organo centrale che ne dirigesse l' Beccaria, Storia delle Società di mutuo soccorso d'Europa, Torino 1866; G. Boitani, Le s.; E. Conti, Le origini del socialismo a Firenze, Roma 1950, passim; A. Romano, Storia del movimento socialistain Italia, I, ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] riorganizzazione dell'università di Napoli e il C. ne fu creato vicecancelliere; inoltre nel 1463 il re contrapporsi al suo.
Fonti e Bibl.: C. Porzio, La congiura de' baroni..., a cura di S. D'Aloe, Napoli 1859, pp. I s., CIII, CVIII-CX, CXX, CXXXV ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] atti del concilio tridentino e ne inviava il manoscritto in dono a Clemente XIV; questi lo donava, a sua volta, al segretario di Fleury. Definisce il governo della Chiesa "monarchico temperato d'aristocratico" (1, 9), teorizzando un potere collegiale ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] di Trento. Morì a Roma il 12 marzo 1612 e fu sepolto nella chiesa del Gesù.
I contemporanei ne apprezzarono la dottrina giuridica IV, VI, Paris 1853, p. 317; V. Forcella,Iscriz. delle Chiese e d'altri edifici di Roma…, X, Roma 1877, p. 464, n. 751; L ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] capitali europee al termine della loro missione, né migliori si rivelarono i rapporti del B. con apostoliques permanentes de 1650 à 1800, Genève 1912, pp. 19, 25, 40; A. Sorbefli, Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, XV, Forlì ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...