CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] i suoi stessi familiari; ma ebbe in questo (trattandosi d'altronde di una Chiesa di regio patronato) l'appoggio del diede luogo a una accesa polemica con i giurati di Catania a causa dello spostamento dall'abside dei loro sedili. Ne derivò una ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] apost. Vaticana, cod. Vat. lat. 6770 -, né nei manoscritti del Corpus iuris civilis che contengono glosse e nella diocesi di Acerno. Durante il regno di Carlo I, il D. possedeva a Napoli una casa sita nella zona "ubi dicitur vicus de Caraczulis" ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] . Come ebbe a scrivere tre giorni dopo, "l'affollamento degli affari, il disordine che regna ne' dicasteri di Forlì 1976, pp. 89 s.; A. Spallicci, Uomini illustri e artisti di Romagna, Rimini 1990, p. 147; D. Demarco, Una rivoluzione sociale: la ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] Toscana alla corte imperiale. L'A. arrivò a Vienna il 21 maggio 1568 designato per l'arcivescovado di Pisa. Egli ne prese possesso il 22 genn. 1576, . pp. 360-363, 381; VII, ibid. 1928, pp. 374 ss.; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll. 562 s. ...
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PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] pavesi (per Iacopo di Borgofranco, 1511, e per Bernardino Garaldi, s.d., ma circa 1510), mentre quella sulla l. Placet ebbe anch’essa un Maino.
Quanto alla produzione manoscritta, se ne conservano a Torino, presso la Biblioteca nazionale universitaria ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] le rendite. Nel 1513 fu nominato uditore di Rota e ne divenne decano il 27 luglio 1528. Fu in questa veste , Referendarii utriusque Signaturae a Martino V ad Clementem IX, Cittàdel Vaticano 1931, pp. 74, 85, 90, 92, 100; Dict. d'Hist. et de Géogr ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] VIII, il B. ne sostenne la politica di patteggiamenti con il re, diretta a impedire con opportune Il B. ritornò in patria e si disponeva a trasferirsi a Ferrara, dove l'aveva invitato il duca Ercole d'Este, suo antico protettore, quando ai primi ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] ne fece, nel giro di qualche anno, una figura di grande rilievo.
Fu in Romagna e a Venezia per conto di Paolo IV e a p. 610; E.C. Davila, Storia delle guerre civili di Francia, a cura di M. D'Addio - L. Gambino, Roma 1990, p. 671; P. Cavazzini, ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] piena sintonia con la cultura giuridica toscana, contraria a brusche rotture – ne fece ben presto un punto di riferimento non docenza di istituzioni criminali, fu giubilato come magistrato per motivi d’età il 5 luglio 1806 con una pensione annua di ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] Savoia, da diplomi cesarei a concessioni pontificie, a matrimoni, a trattati e convenzioni, e ne formò alcune collezioni, che storiografi della R. Casa di Savoia,Torino 1878, pp. 213, 307; D. Carutti, Vittorio Amedeo II, Torino 1897, p. 237; F. ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...