Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] e) di sospendere l’esecuzione del c. quando particolari circostanze ne impediscano temporaneamente l’esecuzione a regola d’arte.
Quanto agli strumenti di tutela, a fronte della tradizionale ripartizione della competenza tra giudice amministrativo e ...
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Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] l’Europa “non potrà farsi in una volta sola, né sarà costruita tutta insieme, essa sorgerà da realizzazioni concrete che passò, con adesioni successive, da 6 a 12 Stati (Gran Bretagna, Danimarca e Repubblica d’Irlanda dal 1° gennaio 1973; Grecia dal ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] garanzia dei diritti, né stabilita la separazione dei poteri, non ha una costituzione». Tuttavia, a una nozione formale e , i riferimenti alla c. contenuti nel De Republica di Cicerone. D’altra parte, sempre nell’ambito di una nozione più ampia di ...
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Il Consiglio superiore della magistratura è un organo di rilievo costituzionale, cui spetta il compito di garantire l’autonomia e l’indipendenza della magistratura ordinaria (civile e penale; Magistratura. [...] forma del d.P.R., ovvero nei casi stabiliti dalla legge, quello di un d.m. (l. n. 195/1958). Pertanto, esse sono impugnabili di fronte al T.A.R. costituzionale sul punto non è stato risolto né in un senso né nell’altro. Il Consiglio superiore della ...
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In linea di massima, per federalismo si intende quell’assetto istituzionale per cui, a partire dalla fine del XVIII secolo, un ordinamento giuridico si caratterizza per un riparto della potestà di imperio [...] a sé la qualifica di Stati federali (ad esempio, l’U.R.S.S. o la Cecoslovacchia), la presenza di due dei principi-cardine di quella forma di Stato, e cioè il principio del c.d unitaria di G. Mazzini: ne furono espressione il federalismo neoguelfo di ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] i paesi. Negli Stati in cui vi è ancora una pluralità d’istituti abilitati a emettere moneta, questi sono collegati tra di loro e le ma senza rinunciare agli obiettivi di giustizia sociale che ne erano all’origine. Nella seconda metà degli anni 1990 ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] essere sostituiti con altri (per es., il denaro, da un lato, e un’opera d’arte, dall’altro); in b. commerciabili e b. incommerciabili, a seconda che se ne possa o meno fare commercio (art. 2810 c.c.; tale distinzione ha comunque rilevanza minore ...
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In accezione ampia, situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) e, in generale, la possibilità [...] in cui si svolgono le contrattazioni, a parità d’informazioni rispetto a tutti gli altri; e) la mancanza . dinamica o schumpeteriana (dal nome dell’economista J.A. Schumpeter che ne sottolineò l’importanza) per indicare specificamente la c. ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] in Italia durò fino all’età di Diocleziano (292 d.C.). Alle necessità finanziarie si provvedeva invece soprattutto mediante della riscossione, affidata a potenti società di pubblicani che ne tenevano l’appalto, contribuivano a ridurre le province in ...
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Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] con la piena capacità di agire mentre si perde in seguito a interdizione e inabilitazione; è tuttavia possibile l’esercizio di attività di . 2135 c.c., è stata modificata dal d. lgs. 228/2001, che ne ha esteso l’ambito applicativo anche attraverso l’ ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...