L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] l'intero periodo della dominazione cinese (I-X sec. d.C.), essi ne risentono fortemente gli influssi. Le camere sotterranee, di numero variabile da una a tre, sono ambienti a pianta quadrata o rettangolare, di grandi dimensioni nei periodi più ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] e animali stilizzati; sul tetto correva la cornice a merloni scalari che ne ha reso tipico il profilo. Il Tempio e la sua sconfitta. Tra il 150 a.C. e il 150 d.C. venne costruito a Monte Albán l'Edificio J, a forma di punta di freccia e decorato ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] grandezza nel gruppo di assalitori: non porta armi né elmo, è in attitudine ferma, la gamba destra ; F. Trombley, The Imperial Cult in Late Roman Religion (ca. A.D. 244-395). Observations on the Epigraphy, in Spätantiker Staat und religiöser Konflikt ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] L. Semenov (1995) ne data il funzionamento al IV-VI sec. d.C. e ne riconduce la planimetria al modello Kala. Monumento della cultura dell'antica Chorasmia. IV sec. a.C. - IV sec. d.C.], Moskva 1967; K. Jettmar, Fortified "Ceremonial Centres" ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] se non se ne vedono per ora né le forze politiche né più in generale quelle culturali interessate, a giudizio di chi soggetta anch’essa all’interprete esecutore come l’architettura. D’altra parte è divenuto difficilissimo ottenere un consenso sulla ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] 1257 e il 1259 (Trevisan, 1999), ne ristrutturarono radicalmente la fabbrica. Le prime trasformazioni , ivi, II, pp. 103-137; Materiali di età longobarda nel Veronese, a cura di D. Modonesi, C. La Rocca, cat., Verona 1989; J.C. Picard, Evêques ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] adeguati risultati né dal punto di vista sociale né da quello economico.Entrambe queste convinzioni si sono sviluppate a partire di relazioni e di istituzioni locali, dotati di capacità d'iniziativa e spesso attivi nei diversi settori dell'economia ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] cui ondulata copertura lignea nasce da un noto software, Rhino, che ne controlla il disegno e l’esecuzione; o di Tod Williams (n. per 91.000 spettatori che, con il suo involucro a ‘nido d’uccello’, è stato il vero simbolo dei Giochi olimpici ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] il Mayamata non prende in considerazione l'iconometria, né gli aspetti tecnici della fabbricazione delle immagini.
Nonostante in cui sono descritti i padiglioni d'ingresso e i padiglioni a mille pilastri, dimostrano d'altra parte che queste opere non ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] di protezione alle popolazioni di un territorio. Poco studiata ne è la cronologia, ma sembra che non si debba , I, p. 471 s. v. Belagerungsmaschinen; A. Paterson, Assyrian Sculptures, L'Aia, s. d., tav. 39 a e 69-70. Per la civiltà classica v.: ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...