BONAGUIDA (Buonaguida, Bonaguidus)
Franco Cardini
Medico e uomo politico fiorentino, di cui non si hanno notizie prima del 1282 (un Maestro Bonaguida medico, noto a Siena nel quinto decennio del secolo, [...] un cittadino cui si potevano affidare mansioni d'una certa importanza; ne possiamo dedurre che avesse passato la trentina, del medico ospedaliero, ché il documento originale non sembra alludere a suoi impegni precisi in tal senso.
Dopo il 1293 non ...
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BATTISTA da Rapallo
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Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] sicuro e praticabile su pazienti d'ambo i sessi e di varia età; il Santo ne attribuì appunto la priorità al di Giovanni "de Vigo" (di Ludovico), per l'amicizia che lo legava a Ludovico II, marchese di Saluzzo. Anche B. è di ríflesso spesso ricordato ...
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FERRERI, Giorgio
Domenico Celestino
Nacque a Roma il 24 luglio 1893 da Angelo Livio, avvocato, e da Elena Ponzio Vaglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, fu chiamato alle armi e partecipò [...] seguito alla morte di G. Vidati che ne era titolare, fu incaricato dell'insegnamento della ebbe anche varie onorificenze.
Morì improvvisamente a Roma il 15 luglio 1961.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Ann. d. Università d. studi di Roma 1961-62, pp ...
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COTTINI, Gian Battista
Giuseppe Armocida
Nacque da Emilio e da Rosa Pigati il 13 sett. 1903 a Frosolone (Campobasso), dove il padre, di origine lombarda, era impiegato governativo. Seguendo la famiglia [...] a San Remo, città d'origine della madre.
Si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia e già da studente prese a dell'università di Catania, chiamatovi dal Flarer che ne era divenuto direttore, col quale poté così continuare la ...
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FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] coordinazione con i reperti di laboratorio; ne era derivato un corpo di dottrina F. ebbe numerosi riconoscimenti. Morì a Catania il 28 ag. 1928.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Ann. d. R. Università d. studi di Catania, a. a. 1928-29, pp. 255- ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] 201-232), aveva dato luogo a discussioni e dispute scientifiche. Anche in Italia non mancarono medici che ne mettevano in dubbio l'efficacia e Istituto sia in quella della rivista Notiziario d. Istituto vaccinogeno antitubercolare (che sarebbe ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] gatto, siricordano di lui: Il perdono di Davide. Poesia d'un accademico Affidato, Milano 1741,Le ingiurie sostenute da Gesù in Treviglio il 6 febbr. 1778 e il Baretti ne pianse la scomparsa unitamente a quella del Fuentes: "Quante belle ore non ho ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] cattedra di anatomia patologica e ne fu nominato professore straordinario quella di Palermo dal 1932 al 1935, ancora a Cagliari dal 1935 al 1938; dal 1938- benedettino dell'Istituto di Bologna, medaglia d'oro dei benemeriti della scuola delle scienze ...
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GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] tubercolare, il G. morì in miseria a Parma il 4 dic. 1797. Pochi amici ne curarono la tumulazione nella chiesa di -4; L. Giliberti, Sulle strie di Gennari erroneamente attribuite a Vicq d'Azyr e al Baillarger, in Gazzetta medica italo-argentina, VIII ...
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CERVETTO, Giuseppe
Egisto Taccari
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Nacque a Verona il 16 luglio 1808 da Girolamo e da Stella Bassani, in una famiglia israelita di modestissime condizioni. Compiuti i primi studi nella città natale, [...] , dibattuta questione. Gli studiosi francesi e tedeschi ne attribuivano il merito a S. De Le Boe, professore all'università di . e l'aperto elogio a questo tributato per il suo reperto di importanti e dimenticati documenti d'archivio. Circa le brevi ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...