GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] a P.-H. Dietrich d'Holbach e a C.-A. Helvétius. Durante i loro soggiorni a Parigi, conobbe pure il filosofo D. Hume ed entrò in contatto con A uscire a Milano in francese a cura di P. Verri, mentre nel dicembre 1769 il Senato veneziano ne decretò ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] le agitazioni politiche e la casa del marchese Ferdinando Bartolommei ne divenne uno dei centri più attivi. Qui si formò per cui Vittorio Emanuele assunse il titolo di re d'Italia. Si trovò quindi a prender posizione di fronte ai più gravi problemi ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] una convenzione del 1694 - anno in cui lo stesso G. ne era principe (lo sarà anche nel 1702) - con lo Lucca 1774, pp. 508-514; A. Fabroni, Pyrrhus Gabriellius, in Vitae Italorum…, XVI, Pisis 1795, pp. 121-128; D. Moreni, Bibliografia… della Toscana, I ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] dell’anchilostoma poco prima che Edoardo Perroncito e Bonaventura Graziadei ne trovassero la terapia (L’anemia al traforo del Gottardo per gli studi di fisiologia sul Monte Rosa (Col d’Olen).
Collocato a riposo per raggiunti limiti di età nel 1923, ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] e delle differenze; ne esamina poi i sintomi, gli esiti, i morbi concomitanti, per giungere a delineare i vari della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 461, 470; B. Moion, D. C., in L. Grillo, Elogi di liguri illustri, II, Genova 1846, pp. 83 ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] stesso anno si recò in Germania a studiare le forme di assistenza per 'infanzia delle terme di Salsomaggiore, ne privilegiò l'attività sociale fondando la corpo di armata. Gli furono conferite le medaglie d'oro dalla CRI e quella per i benemeriti della ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] chirurgica e medicina operatoria. Nel luglio 1932, succedendo aD. Giordano, assunse la direzione del reparto chirurgico dell' la biblioteca.
Alla direzione del suo istituto, il F. ne curò la riorganizzazione, creò i nuovi reparti di urologia e ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] allo studio della microbiologia, ne riflette l'impegno nel periodo in cui era chiamato a ricoprire la cattedra di si ricorda, ancora, il suo lavoro Fenomeni immunitari in patologia, in Atti d. Soc. ital. di patol., VIII [1963], pp. 307 ss.).
Il ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] lavoro per i lavoratori agricoli che ne erano colpiti e che quindi, aspetti sociali affrontati e considerati dal d.l. del 1917 (La legge di medicina e chirurgia dal 1950 al 1953. Il L. morì a Firenze il 9 febbr. 1953.
Fonti e Bibl.: Necr., in ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] attivo rispetto a quelle di animali vecchi che utilizzano prevalentemente i grassi e ne analizzò dettagliatamente il di correnti bioelettriche quando sottoposti a sollecitazioni meccaniche (Recherches d'électrophysiologie sur les tissus de soutien ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...