Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] operanti da diversi anni in Europa, Giappone e Stati Uniti d'America. Il materiale da esaminare è costituito da campioni di feto e provocano emolisi dei globuli rossi. Ne deriva una grave anemia. A seconda della gravità vengono distinti tre quadri ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] già sostenuto da 15 anni e di questi negli anni Ottanta ne erano già stati localizzati su specifici cromosomi almeno 700.
Negli costante in tutti gli individui (a eccezione dei rari eventi d'insorgenza di mutazioni), indipendentemente dalle cellule ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] ciò che è malattia trova la sua causa nello stress, né è in nostro potere guarire noi stessi da tutti i to systematize stress theory. In Neurobiological approaches to human disease, a c. di Hellhammer D., Florin I., Wiener H., Toronto, H. Huber, pp. ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] con farmaci antiretrovirali di tutte le donne infette che ne hanno bisogno, la trasmissione materno-fetale dell’infezione contesti non può non favorire ancora di più pratiche a rischio d’infezione.
Se si prendono in considerazione le principali vie ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] nel caso di HIV, particelle virali intere. A questa fase ne segue una atrofica con conseguente distruzione della rete studi retrospettivi che prospettici. Basandosi sul concetto di set point, D.D. Ho e G. Shaw hanno potuto definire che ogni giorno ...
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Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] è poco efficace se le strutture decentrate di spesa (USL e Regioni) non hanno incentivi a risparmiare né strumenti di controllo sui prescrittori di spesa. D'altra parte, alcuni sistemi di mutue obbligatorie hanno dato prova di buona programmabilità ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] di operatori provenienti da Synanon, tra i quali lo psichiatra D. Casriel, e di ex tossicodipendenti creò il Daytop Village. da realizzare a ogni livello; collabora all'elaborazione di materiale informativo ed educativo, e ne favorisce la più ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] corteccia cerebrale in maniera diffusa.
Benché ne esista anche una forma a insorgenza precoce, molto più rara, .000. La FTD si presenta principalmente tra i 35 e i 75 anni d'età. La malattia colpisce in ugual misura entrambi i sessi e una quota ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] si è raggiunta la conclusione che né le une né gli altri presentano fattori di rischio più molecular medicine», 2007, 13, 4, pp.135-42.
D.M. Walsh, D.J. Selkoe, A beta oligomers – a decade of discovery, «Journal of neurochemistry», 2007, 101, ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] funzione, tutte le 131 cellule destinate a morire sopravvivono. Per quanto ne sappiamo, stranamente, i vermi che mantengono 2002, pp. 1040-1046.
Spiers 1992: Spiers, Alexander S.D., in: Leukemia, edited by John Alan Whittaker, Oxford, Blackwell ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...