La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] delle regole della flessione), progredire passando a opere intermedie come lo Šuḏūr al-ḏahab (Lampi d'oro) e il Qaṭr al-nadā f-t-ḫ. Quest'ordinamento storicamente è piuttosto raro: un antico esempio ne è il Kitāb al-ǧīm di al-Šaybānī (m. 213/828 ca ...
Leggi Tutto
Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] (inglese CUl8 per see you later; francese a2m1 per à demain; tedesco n8 per nacht; spagnolo d+ per de más; portoghese v6 per vocês; sloveno , ma vissuta da chi se ne serve come se fosse una conversazione a faccia a faccia.
E-mail
La maggiore ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] mai le differenti accezioni di uno stesso termine e non ne precisa i diversi usi, sarebbe in realtà più giusto definirla da una descrizione più o meno precisa ("na [?]: somiglia a una tartaruga d'acqua dolce priva di carapace, con una coda ma senza ...
Leggi Tutto
Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] informal spelling o di grafia compitale letterale: italiano c ‘ci, a noi’, t ‘ti, a te’, d ‘di’; inglese u, b, r (are) e y (why ’. 3 jr, emuré ds lê WC. j’avè bô écou’T la FM, p’Rson ne tchat sur moa. Lol ! soud1 ! 1 br’8 me fè bondir 2 la Q’vett dê ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] . Gli Arabi usarono il codice per cifrare informazioni; ne sono due esempi gli scritti degli alchimisti e dei sptf cjbodif.
L'alfabeto piano (ossia quello inglese o quello italiano non scolastico) è infatti:
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] settentrionale non riguarda solo i territori degli Aleramici né va fatto risalire solo alla loro iniziativa. Nicosia . 400-431; G.B. Pellegrini, Carta dei dialetti d'Italia, Pisa 1977; A. Varvaro, Lingua e storia in Sicilia, Palermo 1981; Id ...
Leggi Tutto
Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] dei Camuni in Val Camonica (7° millennio a.C.). Se ne trovano tracce in realizzazioni grafiche nordamericane e africane; ossa, la pietra, il bambù, la seta e, dal 1° secolo d.C., la carta. Anche in Cina, data la complessità del sistema grafico, ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] in forma non rigidamente vincolante, scriveva: "Io voglio starmi ne la toscana non come in una prigione, ma come in , II, Oxford 1821, pp. 231-33; J. Bernardi, A. C., Torino 1867; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, III, Torino 1868, p. 149; J. B. ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] 1943 al 1946, a causa di una grave malattia, non tenne i corsi a Firenze né i seminari a Pisa, dove riprese di critica testuale, XI (ma VI) (1973), pp. 327-339. D. De Martino ha recuperato un breve testo della primavera del 1952 dal settimanale ...
Leggi Tutto
Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] la necessità della scrittura.
Le prime forme di scrittura
Tavolette d'argilla, sassi graffiti o incisi sono i primi 'fogli' su In più, i pittogrammi non riuscivano a esprimere adeguatamente né le parole astratte, né i verbi e, dunque, le azioni ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...