Ciclopi
Massimo Di Marco
I giganti con un solo occhio in mezzo alla fronte
I Ciclopi, simbolo di una condizione di vita primitiva, sono esseri rozzi, asociali, violenti. Il più famoso di essi è Polifemo, [...] bestiame, Ulisse, con l'aiuto dei suoi, sgrossa un tronco d'olivo, ne arroventa nel fuoco la punta e lo nasconde. Al suo era portato dietro in un grande otre. Il Ciclope ne chiede ancora e domanda a Ulisse il suo nome; l'eroe astutamente gli risponde ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] , ma non di austerità e di forza morale; né certo migliore era l'esempio che poteva venirgli dall' Di queste s'è avuta un'ed. con integrazioni: Tutte le lettere, a cura di C. Arieti e D. Isella (3 voll., 1986). Per il Carteggio (ma solo fino ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] allievo di R. Longhi a Bologna). Il linguaggio di P. approdò a risultati più compiuti ne Il Vangelo secondo Matteo ( tra i classici del secondo Novecento. E a ragione, poiché solo Pasolini (come D'Annunzio e più di Pirandello) ha sperimentato tutti ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] : da Piazza d’Italia, 1975, a Sostiene Pereira, 1994, a L’oca al passo, 2006).
A un momento ulteriore appartiene il gran numero di coloro che non hanno dovuto fare i conti né con la neoavanguardia né con Calvino, dal quale anzi prendono le distanze ...
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Scrittore (Santiago de Las Vegas, Cuba, 1923 - Siena 1985). Narratore tra i più significativi del Novecento italiano, nella costellazione letteraria disegnata dalle sue numerose opere si ibridano compiutamente [...] Italo di B. Valli, Calvino fa la conchiglia. La costruzione di uno scrittore di D. Scarpa, Calvino di S. Perrella, Lo scoiattolo sulla Senna. L’avventura di Calvino a Parigi di F. Gambaro, Gli animali di Calvino. Storie dall’antropocene di S. Iovino ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] Monti Appalachi, allungati per circa 2500 km in direzione SO-NE. L’erosione ha addolcito tutte le forme e la dorsale figlia di un commerciante, che nel 1704 fece un viaggio d’affari a New York e registrò le sue sagaci osservazioni su costumi, ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] di Canzoni, accompagnate da erudite Annotazioni, che ne giustificano le scelte linguistiche, invocando di volta in volta il buon senso e l'autorità della Crusca. La canzone a Paolina, che è lo sviluppo d'un abbozzo risalente forse al 1819, non è ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] alla recente tradizione letteraria romanza (dalla poesia provenzale a quella siciliana a quella stilnovistica), che imponeva d'incentrare nell'amore e nella donna ogni più varia esperienza, P. se ne serve per cantare il più generale destino di un ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] 1892 il poemetto Veianus gli assicurava la medaglia d'oro nel concorso di poesia latina di Amsterdam (dove ne avrebbe ottenute negli anni successivi altre dodici. Contrariamente a quanto indurrebbe a supporre la cronologia delle sue pubblicazioni, la ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] di scoperta e d’azione, alla letteratura di f. di marca realistica e oggettiva si viene ad affiancare, a partire dagli anni primo dei tre film (1980; 1983) della trilogia originale, cui ne seguirà una seconda (1999; 2002; 2005). Nello stesso 1977 S. ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...