ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] le Animadversiones dell'A. annunziate nel titolo si riducano in verità a poca cosa. L'A. dedicò l'opera a Carlo VI d'Austria, il Rime sdrucciole, Milano 1753. Ma effettivamente l'A. ne fu solo l'editore, a quanto risulta dall'Avviso al lettore dell' ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] ., XLVI (1905), pp. 235-38; B. C. (B. Croce), recensione a Il Romanzo, ne La Critica, IV (1906), pp. 123- 26; C. Angelini, A. A., ne La Romagna, XI (1914), pp. 93-120; G. Papini-D. Giuliotti, Dizionario dell' Orno Salvatico, Firenze 1923, p. 118; L ...
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Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] "pel popolo e per le scuole" come Storia d'Italia ne' suoi patimenti e nelle sue glorie (Milano 1866); nn. 17, 18, 19, 29, e 1878, n. 18; A. Bertolini, I.C., Milano 1878; A. Sacchetti Sassetti, I fratelli Cantù e il Risorgimento ital., in Rass ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] ag. 1413) non si chiarirono né la situazione della Chiesa né i suoi rapporti con i vari regnanti De Serravalle, Translatio et Comentum totius libri D. A. cum textu italico fratris Bartholomaei a Colle, a cura di Marcellino da Civezza e T. ...
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RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] Summa theologica; il rilievo assegnatogli nel De vulgari dantesco che ne cita due volte (a I xii 8 e II v 4, nel primo caso senza nelle Concordanze della lingua poetica italiana delle origini, a cura di d'A.S. Avalle, I, Milano-Napoli 1992, passim ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] come autore del Pianto non concordano però né sulla trascrizione del nome, né sulla patria: ora è detto "Anselino", o E. da Treviso, in Rass. bibl. d. lett. it., II (1894), pp. 18 s.; D. A. Perini, Bibliographia Augustiniana, IV, Firenze 1938, pp ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] Enrico morì il 3 giugno ed Emilio rimase ferito. Il D., che a Varese nel marzo del '48 era stato il principale autore da giovane scarabocchiò librettucci compilati o piuttosto arruffati: né di quelli che scrisse dal venticinque al cinquantacinque ...
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BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] , dato che nel 1549 B. Giunti, nella prefazione al Belfagor, ne parla come di personaggio vivente.
Fonti e Bibl.: P. Aretino, D. A. Sancassani, I, Venezia 1734, p. 215; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2080-82; E. A ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] a Parigi, a Venezia e infine a Padova. La provenienza della famiglia dall'India e la nascita del padre a Madras fecero credere erroneamente a più d'uno che l'A critica furono assai calde e la fama dell'A. ne fu assai accresciuta. L'ammirazione che la ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] di Toscana, e presto fuor d'Italia, completarono l'educazione dell'A. in senso liberal-moderato e, luce il promesso terzo volume sicché non furono ristampate né la recensione danconiana, né quella all'edizione Gussalli dell'epistolario giordaniano (in ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...