BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] per la sistemazione dei loro rapporti con lo Stato, ne esaminò anche la situazione aziendale in vista dei provvedimenti da quest'ultima occasione il B. formulò direttive d'intervento pubblico destinate a trovare attuazione nei mesi successivi, e il ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] Porta Ticinese. Non si conosce molto altro della famiglia né della giovinezza del G., da una nota autobiografica del lire.
Pur sedendo nel consiglio d'amministrazione della nuova società, il G. si ritirò di fatto a vita privata. Si spense nella ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] Development Company, fondo sovrano di Abu Dhabi, che attualmente ne possiede il 98,05%.
Fonti e Bibl.: Presso l elementi sono rintracciabili nell’Archivio storico della Banca d’Italia, a Genova, Ufficio sconti, Informazioni A.C., Velinari, n. 2 (10 ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] del Donzelli.
In essa egli replicò a varie critiche mosse al Di Capua e ne chiarì il pensiero su vari punti, libertà di intervento.
Verso la fine del secolo il D. si dedicò per circa tre mesi a viaggi per l'Italia. Nel 1700 fu chiamato alla corte ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] concorrenza estera, assai più avanzata sul piano tecnico, né i tentativi compiuti negli anni seguenti di riformare la nel 1909 fu insignito della carica di senatore del Regno d’Italia. Entrò a far parte fin dalla fondazione dell’ateneo, nel 1902 ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque ad Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] in sede governativa come l'azienda leader del settore: ne era prova la convenzione stipulata nel 1935 tra il governo italiana 1955, Milano-Varese 1956, p. 159; Panorama biografico degli Italiani d'oggi, a cura di G. Vaccaro, I, Roma 1956, p. 312; W. ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] continente, gli valse fin dal 1882 la nomina regia a presidente del Royal Yachting Club d'Italia.
Nel 1889, dopo il varo della nuova legge due banche venne respinto con 107 voti a favore e 189 contrari; né ebbero miglior sorte le petizioni promosse, ...
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macchina a vapore
Leopoldo Benacchio
Un’invenzione che ha cambiato la storia
La macchina a vapore è un sistema per produrre lavoro meccanico a spese dell’energia termica. Anche se le attuali macchine [...] il pistone apriva una valvola che permetteva a un getto d’acqua di entrare nel cilindro stesso ne esistono grandi giacimenti e i costi di estrazione sono molto contenuti, a causa soprattutto dei bassi salari pagati ai minatori.
Locomotive a ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] Fratelli Lozza partecipò, vincendolo, a un concorso promosso dal Regio Istituto veneto, che conferì alla ditta la menzione d'onore e un premio se ne fabbricavano "altre di colore scuro, simulanti la tartaruga", entrambe lavorate "a stanghette dentro ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] a più vasti strati sociali quel programma di capillare riorganizzazione dell'ambiente dell'uomo postulato dalla migliore cultura modernista.In seguito alla morte di Carlo Golia (12 sett. 1902), il D. divenne proprietario unico della ditta, ne ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...