La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] di reazione, note nella letteratura come 'sezioni d'urto', a processi elementari nei quali le particelle reagenti generano stabili perché dotate di opportune cariche conservate che ne impediscono la disintegrazione. Un esempio notevole, il monopolo ...
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Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] i Laboratori Nazionali del Gran Sasso; a questo primo esperimento ne seguirono altri, per studiare le proprietà particelle sono state ricercate invano al LEP e sono l'oggetto d'indagine delle macchine acceleratrici con protoni, il Tevatron al Fermilab ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] Il Cosmo, nel suo insieme, appare soggetto a un’evoluzione che ne va modificando nel profondo la struttura e le e poi si inverta, portando l’Universo a una fase d’implosione e, in ultimo, a ricomporsi in una morte calda, simmetrica e inversa ...
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Acceleratori circolari di particelle
Emilio Picasso
Walter Scandale
Gli acceleratori di particelle permettono di indagare le leggi fondamentali della natura facendo collidere particelle accelerate [...] massa né la velocità dell'elettrone:
[7] d〈B〉 = 2dB ⇔〈B〉 = 2B.
La [7] garantisce che l'elettrone percorra una circonferenza di raggio r fino a raggiungere energie relativistiche, purché il valore medio del campo all'interno dell'orbita sia il doppio ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] Ci si può render conto qualitativamente del meccanismo che ne è alla base analizzando il fenomeno della transizione ordine- rese conto allora che esistevano classi d'universalità: per determinare a quale classe appartenesse un particolare punto ...
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La grande scienza. Il laser
Orazio Svelto
Il laser
I laser sono dispositivi costruiti per emettere radiazione elettromagnetica, con caratteristiche particolari (monocromaticità, direzionalità, coerenza [...] l'energia E2−E1 all'onda stessa (fig. 1A). Se il livello d'energia 1 è occupato da un numero consistente di specie in esame, tale lavorazione. Infine, laser di bassa potenza, a He-Ne o a semiconduttore, sono spesso utilizzati per misure dimensionali ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] un'esplosione stellare registrata dagli astronomi cinesi nel 1054 d.C.; la relazione fu riconosciuta da Knut Lundmark la formazione di stelle piccole rispetto a quelle grandi, e la distribuzione delle masse che ne risulta è spesso della forma N( ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] . Deicke di Brunswick fu il primo mechanicus a essere assunto da Marx. Durante il periodo d'impiego al Collegium, egli fabbricò un cerchio per il loro uso; non c'erano laboratori fisici né osservatori. Tali laboratori e osservatori, che sono divenuti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] coerenza che si sarebbe prodotta soltanto successivamente: in realtà il 'quanto d'azione' di Planck, i 'quanti di luce' di Einstein e di complementarità nei testi di Bohr, a partire dal 1927, non ne modifica la finalità essenziale, che resta quella ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] , quanto più precisamente esso corrispondeva a uno dei toni propri della massa d'aria racchiusa nella cavità orale. una esigenza di buoni libri in inglese. Ma in nessuna lingua ve ne sono, eccetto l'Helmholtz, che è valido non perché è tedesco ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...