Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] energia e i vantaggi offerti dal suo impiego ne hanno consentito il collocamento, in alcuni settori, anche a prezzi superiori a quelli di altre fonti. In Italia il principale campo d’impiego è rappresentato dalle lavorazioni e tecnologie industriali ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] portata costante, secondo il quale in un corso d'acqua uniforme a sezione variabile la velocità della corrente varia in ragione già nota agli Arabi, mostra che egli ne aveva intuito l'applicazione che se ne fa nell'occhio.
L. prospettò con chiarezza ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] processo di differenziazione che produsse la loro attuale struttura. D’altra parte, l’analisi delle rocce terrestri, lunari , dal nome del matematico francese E.-A. Roche che per primo, intorno al 1850, ne calcolò il valore. Questa circostanza è ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] arma n. in guerra risale al 1945, allorché gli Stati Uniti ne lanciarono due sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki (il 6 ceduta all’ambiente circostante per la formazione dell’onda d’urto, a cui è dovuto l’effetto distruttivo. Nelle cariche ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] e dalla natura del mezzo circostante; a norma della legge di Faraday-Neumann-Lenz, risulta poi f=−d(Li)/dt, o anche, se L vera una qualsiasi proposizione della successione, per es. An, se ne deduce con un ragionamento la verità della successiva, An+1, ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] l’unico pianeta interno a possedere un satellite così grande: Mercurio e Venere non ne hanno, mentre Marte ne ha due, ma popoli primitivi di cacciatori (per es., boscimani del Sudafrica) e d’altra parte presto si forma l’antitesi tra la L. ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] uscita dai vari sensori, ottenute sotto forma analogica, applicate a un convertitore analogico digitale (A/D in fig.), vengono convertite in forma digitale e inviate al microprocessore che ne esegue l’acquisizione e l’elaborazione; come terzo stadio ...
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spettroscopio Strumento in grado di produrre, misurare e registrare uno spettro di assorbimento o di emissione. Per estensione, il nome di s. veniva dato anche a dispositivi per l’analisi spettrale di [...] ) e che aveva una risoluzione pari a 12.000 a 200 nm di lunghezza d’onda. Il vantaggio di utilizzare il risolutivo è funzione del numero di solchi investiti dalla radiazione; ne consegue che i reticoli migliori sono quelli dotati di un numero ...
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turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] caos (per r>rc); d) Pomeau-Manneville, si ha un solo valore critico rc a cui avviene la transizione punto fisso → dimensione frattale DF<3 (dai dati sperimentali si stima DF=2,8). Ne risulta che δvx~l, cioè h=1, se x non appartiene al frattale ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] cariche positive nette secondo lo schema Me → Me+n+ne–, dove n è l’elettrovalenza del metallo ed e d’equilibrio per qualsiasi processo ossidoriduttivo, una volta noti i potenziali standard e la temperatura di riferimento. Così, per la p. zinco/rame, a ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...