BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] e città dall'influsso della peste, ibid. 1554; Oratione dellapace et della guerra contra Turchi a prencipi christiani, s.l.néd. (ma 1558); Oratione recitata a nome della città di Turino nella intrata del rev. etill. monsignor Hieronimo Della Rovere ...
Leggi Tutto
ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] 'università di Napoli, ma, per intrighi di nemici, ne fu privato dal viceré conte di Santisteban. Dopo qualche sua formazione culturale, l'A. viaggiò per molte città d'Italia, insieme con Tommaso Cornelio e Francesco d'Andrea. Conobbe così i più ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] decretalium, ebbe scarsa fortuna. Né Clemente VIII infatti né Paolo V vollero promulgare la 170, 190 s.; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, Roma 1925-1940, in Fonti per la storia d'Italia, LVIII, vol. I, p. XXVIII; vol ...
Leggi Tutto
LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] ad Antonio Frigimelica la sua abitazione in via Calfura, ne acquistò un'altra in via Borgo dei Rogati dove vivevano A. Belloni, Professori giuristi a Padova nel secolo XV: profili bio-bibliografici e cattedre, Frankfurt a.M. 1986, pp. 47, 334; D ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] le ragioni di proprietà dei Fiorentini, ne aveva lasciato il possesso e il godimento alle tre comunità lucchesi di Gallicano, Cardoso e Bolognano, dietro pagamento a Barga di un canone annuo di cento scudi d'oro. Trascorso il termine, la questione ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] zii, figli di secondo letto. Ne sortì una profonda frattura tra i rispettivamente spose di Orso Orsi e Antonio d'Arengheria, poi Carlo, Nicolò, Giovanni 248; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, a cura di A. Sorbelli, Bologna 1933, ad ind.; C. ...
Leggi Tutto
CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] donazioni, aventi per oggetto case e terreni siti a Reggio e a Bologna, a favore dei nipoti Paolo, Giacomo e Cristoforo (tutti , il Pasquali Alidosi confuse il C. con Giovanni d’Anagni e ne fissò erroneamente la morte nel 1457; questa stessa data ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] Damasco, dove si stabilì e studiò la lingua araba – o ne perfezionò la conoscenza – che gli agevolava l’accesso personale ad autorità, quale Barquq, sultano circasso d’Egitto (1382-99). Nel 1394 a Damasco, Barquq – reduce da Aleppo, sotto le cui mura ...
Leggi Tutto
CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] fittizio, quello cioè stipulato da Tizio (che non è mercante né proprietario di nave) che riceve da Caio un prestito all' moralissima,ma d'allegrezza massime tra persone religiose per honesto divertimento nel tempo delle ricreationi à loro concesse, ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] Arch. Muratoriano, 70.11), egli si lamentava degli errori d'ortografia e di lingua presenti in alcune sue opere, la di Roma (1676). Ma nella voce dedicata a se stesso nella Bibliotheca Romana, ne aggiunge molte altre, dicendosi membro delle Accademie ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...