CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] uomo di legge, e se ne dichiara, secondo i moduli tipici Museo civico, fu pubblicata per nozze a Padova nel 1858 e a Castelfranco nel 1863.
Delle opere giuridiche conservata manoscritta nella Chronica Patavina di G. D. Spazzarini, codice B. P. 915/ ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] nel 1407, ne divenne proprietario. Già due anni prima fu aggregato al Collegio dei dottori e, a parte una interruzione Bologna durante il Rinasc., Genève 1930, pp. 11, 84 s.; A. Sorbelli, Storia d. Univer. di Bologna, Bologna 1944, I, pp. 95, 238 ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] imprigionare l'A. nel settembre del 1556. Il padre dell'imputato però ne fece avocare la causa a Madrid, dove l'A. si recò dopo un fratello, Antonio Arquer, riparò a Ginevra). I capi d'accusa contro l'A. furono di aver mantenuto rapporti con ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] tutto un vostro volume, / Da capo a piedi ch'io non vi discerno / D'arte o d'ingegno un semivivo lume. / Altro disponimento, bembiana e, nella critica contemporanea, la rivalutazione che ne tentò il Graf è caduta giustamente nel dimenticatoio.
Bibl ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] anche di rilievo, nell'amministrazione cittadina. D'altra parte a indurlo ad assumere un diretto impegno negli e i loro non pochi amici, che da sostenitori dei Bentivoglio ne erano divenuti avversari per contrasti con il nuovo capo della famiglia, ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] risiedere in città. Nell'ottobre 1517 il L. accompagnò da Bari a Napoli Isabella d'Aragona e la figlia Bona Sforza e fu uno dei testimoni del di fuggire. Il L. riuscì a rifugiarsi a Bari mentre Colantonio ne fu impedito dal governatore e, quando ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] quindi fu gratificato da Pio IV di un donativo di 2500 scudi d'oro in ragione delle sue pie opere e delle fatiche al servizio Ne è indizio il fatto che fu lui, nel maggio 1571, a informare Pio V della disponibilità delle autorità genovesi a tradurre a ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] idee del G. sulla pena capitale dalla relazione che ne fece G.P. Maggi, socio e segretario della per le provincie parmensi, n.s., XXXIII (1933), pp. 96-98; A. Levi, G.D. Romagnosi e la Società letteraria di Piacenza, in Boll. stor. piacentino, XXIX ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] appelli e richieste d'aiuto al governo veneziano, che rimaneva pur sempre uno dei pochi Stati italiani a mantenersi in concretamente non si ebbero aiuti né finanziari né militari, tranne un irrisorio contributo a favore della Romagna; anche la ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] fenomeno giuridico nel suo complesso, né tutte le situazioni giuridiche dipendenti necessariamente p. 233; Foro italiano, LXXIX (1954), pp. 115 ss.; Panorama biografico degli italiani d'oggi, a cura di G. Vaccaro, I, Roma 1957, p. 673; Who's who in ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...